Berlino, diciannovenne ritrovato morto sul tetto di una S-Bahn

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Domenica mattina presto, un ragazzo di 19 anni è stato ritrovato morto sul tetto di un treno urbano, a Berlino. In base ai primi rilievi, si suppone che sia rimasto vittima di una pratica a cui la polizia si riferisce usando il termine “S-Bahn surfing” e contro cui continua a mettere in guardia la cittadinanza. Nonostante ciò, questo assurdo gioco è molto popolare tra i giovanissimi, a volte, pare, anche come prova di coraggio.

Appena un anno fa, anche un altro ragazzo, appena sedicenne, era caduto dal tetto di una S-Bahn, nell’ambito di una dinamica simile. Viaggiava insieme ad altri quattro coetanei e una volta caduto sui binari era stato investito da un treno che entrava in stazione, restando gravamente ferito.

Dociannovenne muore sul tetto di una S-Bahn, probabilmente a causa di un gioco finito male

Secondo una portavoce della Polizia federale, il diciannovenne è stato scoperto dal personale ferroviario sul tetto di una S-Bahn della linea S1, alle 5.57 del mattino. Al momento del ritrovamento, avvenuto all’interno della stazione di Mexikoplatz, nel distretto di Zehlendorf, il diciannovenne era disteso nella parte posteriore del treno, gravemente ferito. “Aveva ferite così gravi alla testa che è morto sul posto. Presumiamo che si tratti di un surfista della S-Bahn” ha riportato la portavoce, che ci ha tenuto anche a sottolineare quanto questa pratica sia potenzialmente letale.

Si ritiene che il giovane abbia battuto la testa durante la corsa del treno, mentre si teneva in equilibrio sul tetto. A causa dell’incidente, per diverse ore, nessun treno si è fermato a Mexikoplatz. Le S-Bahn hanno ripreso a circolare regolarmente dalla mattina.

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