Berlino, presentato accordo di coalizione: nuovo sindaco, SPD e CDU si dividono i dicasteri
Lunedì mattina, alle 11.00, è stato presentato il nuovo accordo di coalizione nato dall’intesa tra CDU ed SPD e relativo al governo della città-stato Berlino.
I due partiti, che hanno iniziato i negoziati il 9 marzo, hanno discusso nel fine settimana le questioni rimaste in sospeso e concordato la distribuzione delle competenze. Sempre più realistica diventa l’ipotesi che diventi sindaco il leader della CDU, Kai Wegner, mentre l’attuale sindaca, Franziska Giffey, potrebbe ottenere una poltrona da senatrice nel nuovo governo cittadino.
Ci sono ancora due step, tuttavia, prima che l’accordo diventi definitivo: la votazione dei membri dell’SPD, che sarà lanciata questa settimana e il cui risultato sarà annunciato il 23 aprile, e il congresso della CDU, che si terrà, probabilmente, dopo l’annuncio dei risultati della votazione dei socialdemocratici.
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In base a quanto riportato dal Morgenpost, oltre a esprimere il sindaco di governo, la CDU controllerà
Digitalizzazione e modernizzazione amministrativa
Finanze
Istruzione, gioventù e famiglia
Cultura ed Europa
Ambiente, mobilità e protezione del clima
Giustizia e tutela dei consumatori
All’SPD, invece, verranno assegnate queste competenze
Sviluppo urbano, edilizia e alloggi, integrato dalla protezione dei monumenti
Interni
Economia
Scienza, Salute, Assistenza e Uguaglianza
Lavoro e Affari sociali, includendo Diversità e Antidiscriminazione
Ad assumere la carica di sindaco sarà quindi Kai Wegner, mentre il segretario generale dei cristiano-democratici, Stefan Evers, dovrebbe diventare il nuovo senatore delle Finanze. Si ritiene inoltre quasi certo che l’attuale sindaca, Franziska Giffey, diventerà senatrice per lo sviluppo urbano.
Finora, i negoziati si sono svolti senza grossi problemi e i leader di entrambi i partiti hanno elogiato il clima costruttivo dell’interazione. L’insediamento di Wegner in municipio e il nuovo assetto nero-rosso, dunque, sembrano fortemente probabili, anche se non ancora certi.
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