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Berlino: giovedì prevista una manifestazione per il “Cannabis Day”

Centinaia di persone si preparano a manifestare a Berlino, davanti alla Porta di Brandeburgo, per il Cannabis-Aktionstag o “Cannabis Day” questo giovedì. Il 20 di aprile è stato internazionalmente riconosciuto come una sorta di “giornata internazionale della cannabis”, perché la data, secondo l’uso americano di indicare il mese prima del giorno, si scrive “4/20”, ovvero “420”: il numero che si usa simbolicamente per indicare proprio la marijuana. Secondo il Time Magazine, questa designazione della cannabis si farebbe risalire al 1971, quando un gruppo di cinque studenti della San Rafael High School nella contea di Marin, in California, iniziò a incontrarsi alle 4.20 del pomeriggio proprio per fumare marijuana.

Per il “Cannabis Day” a Berlino previsto anche uno “smoke in” di protesta

La manifestazione di giovedì a Berlino è organizzata per chiedere una rapida legalizzazione della marijuana e dell’hashish, con il motto “Depenalizzazione subito”. Gli organizzatori della protesta hanno parlato anche di uno “smoke in”, ovvero di una parte della manifestazione nella quale i partecipanti fumeranno marijuana. Non è chiaro se lo smoke in debba essere inteso in senso letterale o simbolico.


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Come recentemente annunciato, il governo tedesco ha in programma di consentire il possesso di un massimo di 25 grammi di cannabis e la coltivazione domestica di un massimo di tre piante. Inoltre, la vendita della sostanza dovrebbe essere possibile in particolari locali. La libera vendita agli adulti nei negozi specializzati, inizialmente prevista, è stata invece cancellata a livello nazionale e verrà testata preventivamente in alcune regioni.

I Verdi di Berlino hanno chiesto che la capitale sia in prima linea e abbia un ruolo pionieristico nel processo di legalizzazione della cannabis in Germania, ma il nuovo Senato, emerso dalle recenti elezioni, ha deciso di aspettare il progetto di legge del Ministro della Sanità Karl Lauterbach (SPD) annunciato per l’autunno.

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