AperturaAttualitàPoliticaPolitica Tedesca

Volker Wissing contro il divieto di nuovi veicoli a combustione in Europa

Che l’FDP e i Verdi fossero alleati quantomeno insoliti e “non naturali” era chiaro fin dalla formazione dell’attuale coalizione di governo in Germania. Man mano che il dibattito sulla transizione energetica si va esacerbando, però, le differenze fra le due formazioni si fanno più nette e apparentemente inconciliabili. Da un lato il Ministro dell’Economia e dell’Ambiente Robert Habeck (Verdi) propone di vietare per legge il riscaldamento a petrolio e a gas, dall’altra il Ministro dei Trasporti Volker Wissing (FDP), è contrario al divieto di immatricolare nuovi veicoli con motori a combustione in Europa a partire dal 2035.

Volker Wissing chiede un’eccezione per gli e-fuel e minaccia di bloccare la risoluzione europea

In una dichiarazione rilasciata martedì al tabloid Bild, infatti, Wissing ha minacciato di non accettare tale divieto, che sembrava ormai acquisito e oggetto di ampio consenso nell’Unione Europea già da ottobre. Secondo il Ministro, infatti, l’uso di carburanti sintetici (i cosiddetti e-fuel) per i motori a combustione dovrebbe essere consentito anche dopo il 2035 all’interno dell’Unione. Diversamente, ha affermato, la Germania non sarà in grado di trovare un accordo in vista delle prossime votazioni.


Leggi anche:
Germania vuole vietare riscaldamento a gas e a petrolio: la bozza del ministro Habeck

Le nuove norme sulla CO2 approvate dal parlamento europeo parlano di divieto di immatricolazione di tutti i veicoli che emettono gas serra durante il funzionamento. Questo escluderebbe di fatto tutti i veicoli con motori a combustione interna. L’accordo, tuttavia, non è ancora stato definito nel dettaglio e dovrà essere rivisto nel 2026.

Secondo Volker Wissing, esiste un chiaro mandato alla Commissione Europea per consentire l’uso di carburanti sintetici “rispettosi del clima” nelle autovetture, tanto per quelle già immatricolate quanto per quelle che saranno immatricolate dopo il 2035.

In Germania, su questo tema si è acceso un dibattito all’interno della coalizione di governo: i Verdi, con Habeck in testa, sono favorevoli a un divieto assoluto di nuove immatricolazioni per veicoli con motori a combustione interna, l’FDP, capeggiato in questa discussione da Wissing, pone maggiore attenzione sul punto del documento di compromesso nel quale si richiede una valutazione sulla possibilità che gli e-fuel possano fare eccezione. Anche l’Associazione tedesca dell’industria automobilistica (VDA) è di questo avviso e ritiene, come Wissing, che i carburanti sintetici siano indispensabili per raggiungere gli obiettivi climatici.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Related Articles

Back to top button