Un milione di Euro nascosti nella cameretta del figlio: indagato ex manager
Non a tutti capita di dover occultare un milione di Euro in contanti e probabilmente non è facile identificare un nascondiglio appropriato in un normale appartamento. Un ex amministratore delegato di Berlino ha scelto di risolvere questo dilemma nascondendo la considerevole somma di 990.000 Euro nella cameretta del proprio figlio – scelta che si è rivelata fallimentare quando l’autorità doganale (equivalente della Guardia di Finanza), ha perquisito la sua abitazione.
A riferirlo è proprio il principale ufficio doganale Berlinese, che ha dichiarato di aver rinvenuto i contanti all’interno di un borsone sportivo conservato in un armadio.
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Nella cameretta nascosti i soldi delle paghe mai corrisposte ai lavoratori assunti in nero
La perquisizione era stata ordinata nel corso di un’indagine disposta dalla Procura di Berlino su un caso legato al lavoro nero. L’uomo è infatti accusato di aver assunto lavoratori nella propria impresa in modo irregolare e di aver poi sottratto il denaro destinato ai loro compensi.
In questo caso, il Controllo finanziario del lavoro clandestino sta indagando su un ex manager per conto della Procura. Il caso riguarda il sospetto di trattenuta e appropriazione indebita di salari. Nell’indagine sono ora coinvolte le autorità preposte alla lotta all’occupazione clandestina. L’ex manager è indagato, fra le altre cose, per appropriazione indebita.
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