Brandeburgo: in futuro sarà obbligatorio installare pannelli solari su fabbriche e uffici
Fabbriche, supermercati, edifici amministrativi e parcheggi di nuova costruzione con più di 35 posti auto, in Brandeburgo, dovranno essere dotati di impianti solari. Inoltre, la metà dei tetti di 50 metri quadrati o più dovrà essere ricoperta da pannelli solari. La disposizione, annunciata martedì, fa parte della politica della coalizione di governo rosso-nero-verde del Land del Brandeburgo, che intende promuovere l’espansione dell’energia solare anche attraverso modifiche alle regolamentazioni per l’edilizia.
Il consumo di energia elettrica aumenterà dopo il 2035
Il contesto in cui si inserisce il nuovo regolamento è quello degli accordi di coalizione dello scorso anno, che prevedevano appunto una maggiore attenzione alle energie rinnovabili e soprattutto al fotovoltaico. Inoltre il governo del Brandeburgo punta ad aumentare la produzione di energia elettrica in previsione di un consumo maggiore, che senza dubbio si verificherà quando, dopo il 2035, non si potranno immatricolare nuove auto con motori a combustione.
Per gli immobili privati, l’installazione di pannelli solari resta volontaria
Solo nel caso degli immobili privati, per ora, le misure restano volontarie, mentre per tutti quelli a uso lavorativo e commerciale, a partire dalla fine dell’anno, scatterà l’obbligo, propedeutico all’approvazione di qualsiasi nuovo progetto. Anche le ristrutturazioni di tetti e coperture di edifici già esistenti saranno approvate solo se conformi alle nuove regole sul fotovoltaico.
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Supporto bipartisan per la nuova norma
Lo hanno annunciato martedì i partiti di governo. A tal fine, la coalizione rosso-nero-verde intende modificare il codice edilizio. La nuova legge non è ancora stata approvata in parlamento, tuttavia i gruppi parlamentari di SPD, CDU e Verdi prevedono che possa entrare in vigore entro il 2023. Anche Die Linke, all’opposizione, guarda con favore a questa modifica.
Allo stesso modo anche le associazioni locali, come quella delle città e dei comuni del Brandeburgo, hanno accolto positivamente il nuovo regolamento. Le uniche preoccupazioni, espresse ad esempio dalla Camera dell’Artigianato di Potsdam e della Camera dell’Industria e del Commercio, riguardano la scarsità di tecnici specializzati e aziende del settore, che potrebbe portare a ritardi nelle consegne e quindi nella realizzazione dei nuovi progetti edilizi, e la difficoltà interpretativa della nuova norma, soprattutto nelle distinzioni d’uso e nella classificazione degli edifici che rientrano effettivamente nei parametri dell’obbligo.
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