Germania, uccisa 14enne, ferita la madre: arrestato il fratello 17enne
Un terribile fatto di sangue è avvenuto in Germania e per la precisione in Baviera, dove un 17enne è stato arrestato perché sospettato di aver ucciso la sorella di 14 anni e ferito la madre.
Alcune macchie di sangue compaiono sul campanello dei vicini e non si conosce ancora l’identità di chi ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare una possibile emergenza. Gli inquirenti indagano per ricostruire l’intera dinamica dei fatti.
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Baviera, 17enne arrestato: avrebbe ucciso la sorella di 14 anni
Tutto è iniziato la mattina dell’Epifania e cioè il 6 gennaio, in Baviera, quando la polizia ha ricevuto una chiamata di emergenza da Weisendorf, nel distretto di Erlangen-Höchstadt. Non è ancora stato reso noto chi abbia effettuato la chiamata, ma il portavoce della polizia ha parlato di una telefonata proveniente da “un ambiente vicino alla famiglia”.
Weisendorf è un tranquillo comune di circa 6800 abitanti e proprio qui, in una casa bifamiliare, la polizia ha trovato il corpo della ragazza. La madre, 41 anni, si trovava all’esterno dell’abitazione. Sul campanello dei vicini è stato trovato del sangue e si suppone che possa essere stato lasciato dalla madre, nel tentativo di chiedere aiuto.
Il fratello della vittima, un 17enne sospettato del delitto, è stato arrestato nei pressi della scena del crimine. Nel corso delle indagini, i sospetti nei suoi confronti sono stati confermati. Tutti e tre, la madre e i due ragazzi, vivevano all’interno della casa bifamiliare. La polizia non ha fornito informazioni sul padre.
Autopsia prevista lunedì, gravemente ferita la madre
In base ai primi rilievi, pare che la ragazza sia stata accoltellata o comunque ferita a morte da un “oggetto appuntito e tagliente”. L’autopsia è prevista per lunedì 9 gennaio e potrà aggiungere ulteriori dettagli alla dinamica che ha portato al decesso della giovane.
La madre, intanto, gravemente ferita, è stata ricoverata in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Tracce ematiche sul campanello dei vicini
Intanto, la polizia ha dichiarato per bocca di un portavoce che si sta cercando di ricostruire la catena degli eventi. Tra le altre cose si cerca di capire il perché delle tracce ematiche sulla casa accanto e si indaga inoltre tra i conoscenti della famiglia. Ovviamente la polizia di Erlangen ha già interrogato i vicini da cui la madre della vittima potrebbe aver cercato aiuto, macchiando quindi di sangue il campanello.
Restano ancora non chiariti alcuni aspetti del caso, come ad esempio il fatto che si sia verificata o meno una lite in famiglia in grado di scatenare un eventuale impulso omicida. Non si sa inoltre chi sia stata aggredita per prima, se la madre o la figlia, né sono stati divulgati ulteriori dettagli sul contegno del 17enne durante l’arresto e cioè se si sia fatto arrestare senza lottare, oppure abbia opposto resistenza.
Isolata la scena del crimine
La scena del crimine e la strada antistante sono state isolate. Nel pomeriggio del 6 gennaio, la scientifica era ancora al lavoro all’interno della casa bifamiliare in cui è avvenuta la tragedia e numerosi agenti cercavano ulteriori tracce di sangue, sia all’esterno della casa che nell’area circostante.
Intanto, candele e fiori sono stati esposti al di fuori della bifamiliare, da diversi abitanti della città, in segno di cordoglio.
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