Espansione del trasporto pubblico a Berlino: approvati i fondi per nuove linee di U-Bahn e tram
La rete dei trasporti pubblici di Berlino è una componente fondamentale dell’identità di questa città e, in un certo modo, lo sono anche i perenni lavori che la riguardano. E, nonostante le lamentele sulle continue interruzioni, i cantieri infiniti e i famigerati servizi sostitutivi siano parte degli stereotipi sulla quotidianità berlinese, l’espansione del trasporto pubblico ha contribuito non poco alla vivibilità della capitale tedesca. Ora, grazie alla delibera del comitato principale della Camera dei Rappresentanti, i berlinesi possono aspettarsi nuovi e considerevoli cambiamenti nell’offerta di mezzi pubblici in città.
Approvati i fondi, via alla progettazione e alla negoziazione con la BVG
Il comitato ha infatti approvato i fondi necessari per continuare la pianificazione di ben dieci nuove linee fra metropolitane e tram, liberando i fondi che erano già stati stanziati per quest’anno, ma che finora erano stati bloccati. Il progetto è particolarmente importante per l’SPD, che ne è l’artefice principale, ma la risoluzione è stata portata avanti dall’intera coalizione di maggioranza del Senato. A breve, quindi, si attendono l’avvio della progettazione e la stipula dei contratti di finanziamento con la BVG.
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Espansione del trasporto pubblico: ecco le nuove linee in programma
La linea della metropolitana U3 sarà prolungata nella parte sud-occidentale della città, da Krumme Lanke fino alla stazione della S-Bahn di Mexikoplatz. La U7, che con i suoi quasi 32 chilometri è già la linea della metropolitana più lunga di Berilno, sarà prolungata a entrambe le estremità. Il tunnel dal lato occidentale della tratta dovrebbe estendersi da Spandau almeno fino a Heerstraße Nord o anche oltre. All’estremità sud-occidentale, invece, il percorso dovrebbe estendersi oltre l’attuale capolinea di Rudow fino all’aeroporto di Berlino Brandeburgo.
Anche la rete tramviaria è destinata a espandersi nei prossimi anni, con sette nuovi progetti. I binari estenderanno i collegamenti esistenti da Warschauer Straße (Friedrichshain) a Hermannplatz (Neukölln), da Pankow-Heinersdorf a Weißensee e attraverso Blankenburger Süden fino alla stazione della S-Bahn Brandenburg.
Il progetto prevede anche l’espansione dei percorsi da Alexanderplatz a Potsdamer Platz e al Kulturforum di Mitte, oltre a una nuova tratta che andrebbe da Johannisthal a Zwickauer Damm e a Johannisthaler Chaussee vicino a Gropiusstadt, creando così un nuovo collegamento fra est e ovest nella parte meridionale di Berlino . Inoltre saranno predisposte altre due linee di tram per collegare la fermata Urban Tech Republic, o UTR, che si trova dove sorgeva l’ex aeroporto di Tegel. Una linea dovrebbe andare dalla stazione di Jungfernheide a Kurt-Schumacher-Platz, l’altra da Rathaus Spandau e Paulsternstrasse, attraverso Gartenfeld fino a UTR.
Progetti per oltre dieci anni e centinaia di milioni di Euro
In totale, per questo progetto di espansione del trasporto pubblico sono stati approvati 16 milioni di Euro, dieci dei quali saranno investiti nell’estensione delle tratte della metropolitana e sei in quella delle linee tranviarie. I costi reali di realizzazione dei progetti, che saranno oggetto dei contratti di finanziamento, sono ovviamente molto più alti, nell’ordine di centinaia di milioni di Euro. Si parla, come è facile comprendere, di una prospettiva di lungo periodo, che richiederà ancora diversi passaggi. Il progetto considerato più semplice, per esempio, potrebbe durare fino al 2030: si tratta del prolungamento della U3 di meno di un chilometro, per raggiungere Mexikoplatz a Zehlendorf.
Per l’estensione della U7, che solo per la tratta da Spandau a Heerstrasse Nord potrebbe costare 578 milioni di Euro, la BVG ha ipotizzato una tabella di marcia che va dal 2028 al 2035. La tratta da Rudow all’aeroporto, invece, raggiungerebbe il costo di 799 milioni di Euro, 643 dei quali dovrebbero essere coperti dalle autorità responsabili del Land Brandeburgo. Per far progredire il progetto, dovrebbero essere commissionati studi di fattibilità economica. Qualora questi fossero positivi, il governo federale contribuirà in modo significativo ai costi di realizzazione.
L’associazione dei passeggeri, tuttavia, non considera prioritario questo particolare progetto, dal momento che l’aeroporto è già ben collegato alla città grazie alla S-Bahn, agli autobus e ai treni regionali. Più importanti e urgenti sarebbero invece, secondo l’associazione, il prolungamento della linea della metropolitana U9 fino a Pankow e l’espansione della rete tranviaria.
Anche per quest’ultima, tuttavia, i tempi non sono brevi. Per il collegamento fra Alexanderplatz e il Kulturforum attraverso Gertraudenstrasse, Leipziger Strasse e Potsdamer Strasse, per esempio, si parla del 2028.
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