Berlino, incendiata l’auto del Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia. Vandalizzato anche consolato a Barcellona

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Colin Smith, CC BY-SA 2.0 , via Wikimedia Commons HTML

Nella giornata di ieri, 27 gennaio, è stata incendiata l’auto con targa diplomatica del primo consigliere dell’ambasciata d’Italia a Berlino, Luigi Estero. L’incendio è doloso, ma non sono disponibili ulteriori informazioni.

In serata, è stata infranta la vetrata del consolato generale italiano a Barcellona e alcuni ignoti sono penetrati nell’edificio. Hanno quindi imbrattato una parete dell’ingresso. In entrambi i casi non ci sono stati feriti.

Incendiata l’auto di un funzionario dell’Ambasciata italiana a Berlino. Vandalizzato il consolato italiano di Barcellona

La notizia è stata comunicata dalla Farnesina e il ministro degli affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, ha parlato di “atti criminosi” e ha immediatamente contattato l’ambasciata a Berlino e il consolato a Barcellona per esprimere la sua solidarietà, auspicando che si faccia luce sulla dinamica dei fatti. Continuano intanto le indagini e le rispettive forze di polizia stanno effettuato i rilievi investigativi del caso. Intanto, il ministero ha avviato le procedure per la verifica e il rafforzamento delle sedi diplomatiche e del loro personale.

In una nota, la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha espresso la sua solidarietà a Luigi Estero e ha stigmatizzato la vandalizzazione del Consolato di Barcellona.

A dicembre, l’attentato alla prima consigliera dell’ambasciata italiana ad Atene

L’ultimo attacco alle nostre rappresentanze diplomatiche risale agli inizi di dicembre. Parliamo dell’attentato a Susanna Schlein, prima consigliera dell’ambasciata italiana di Atene. In quell’occasione, infatti, l’auto di Schlein (che è la sorella della politica Elly Schlein) era stata incendiata ed era esplosa, per fortuna senza causare feriti. Accanto a un’altra auto, sempre di proprietà di Schlein, era stata trovata una bomba molotov inesplosa.

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