32 morti per incidenti stradali nel 2022 a Berlino: il numero più basso da molti decenni
Ogni tanto capita la fortuna di poter iniziare l’anno con una buona notizia: le strade di Berlino sono sempre più sicure per automobilisti, ciclisti e pedoni. Vi sembra incredibile, alla luce degli incidenti che hanno fatto molto discutere nel corso dell’anno passato, soprattutto quelli che hanno coinvolto ciclisti? Eppure i dati parlano chiaro: nel 2022 i morti per incidenti stradali a Berlino è stato di 32, ovvero il più basso degli ultimi decenni.
Le vittime più frequenti degli incidenti stradali sono i ciclisti
Fra le vittime della strada nell’anno che è appena trascorsoci sono stati 10 ciclisti, 9 pedoni, 6 fra motociclisti e scooteristi, 5 automobilisti e 2 conducenti di altri veicoli. I morti per incidenti stradali nel 2021 era stato di 40 e 50 l’anno prima. Il secondo numero più basso degli ultimi decenni si è registrato nel 2017 con “soli” 36 decessi.
Il numero totale di incidenti e il numero di feriti gravi e lievi sono invece leggermente più alti rispetto ai primi due anni di pandemia, che hanno visto una riduzione drastica del traffico, ma comunque inferiori a quelli del 2019.
Leggi anche:
Berlino, ladri di appartamenti fanno foto delle case e poi agiscono. I consigli della polizia
Negli anni ’80 e ’90 oltre 100 morti all’anno
Per dare un’idea della diretta correlazione fra l’evoluzione della mobilità e delle sue regole e il conteggio degli incidenti mortali sulle strade della capitale tedesca basti pensare che, negli anni ’80 e ’90, se ne contavano regolarmente oltre 100 all’anno. Questo vuol dire che, grazie alle regole progressivamente più efficaci e al miglioramento delle tecnologie, il numero delle vittime è sceso di ben due terzi nell’ultimo mezzo secolo.
Fra le principali innovazioni che si ritiene possano aver concorso a questo risultato ci sono modifiche al codice della strada, come l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza o le pene più severe per gli eccessi di velocità, ma anche l’introduzione degli airbag nelle auto, il miglioramento della qualità delle carrozzerie, la diffusione dell’uso del casco per i veicoli a due ruote e l’ottimizzazione delle operazioni di soccorso. Una facile correlazione fra regole della strada e mortalità, inoltre può essere tracciata se si considera che nelle zone rurali, dove le velocità di guida sono in media più alte, il rapporto fra popolazione e morti sulle strade è più alto che nelle grandi città della Germania.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!