Il governo tedesco federale e quelli locali dei vari Länder hanno già deciso come regolare l’utilizzo di botti, petardi e fuochi d’artificio, durante queste feste: le restrizioni saranno minime e limitate ad alcune aree specifiche, come i centri storici. Il fatto che le istituzioni abbiano già preso una decisione in merito, tuttavia, non vuol dire affatto che le polemiche su questo tema si siano placate. Tutt’altro: in Germania si continua a discutere della possibilità di limitarne ulteriormente l’uso o addirittura vietarlo.
Botti e petardi causano incidenti e sono inopportuni durante una guerra
Fra i sostenitori di questa posizione spicca il presidente dell’Associazione Medica Tedesca, Klaus Reinhardt, il quale ha chiesto ai governi federale e statali di imporre un divieto permanente sull’utilizzo dei petardi a Capodanno. In una dichiarazione al quotidiano Neue Osnabrücker Zeitung, Reinhardt ha definito l’uso non regolamentato dei petardi “non più adatto ai nostri tempi”.
Leggi anche:
Fuochi d’artificio e botti di capodanno: in Germania nessun divieto generale, ma regole sulla vendita
Per motivare la sua posizione il presidente ha citato le circa 8000 persone che ogni anno, in Germania, subiscono lesioni dell’orecchio interno a causa dell’esplosione di fuochi d’artificio (la maggior parte sarebbero bambini e adolescenti), ma anche i casi di ustioni e lesioni agli occhi che derivano da una gestione poco attenta di materiali esplosivi. Tutti questi incidenti, sostiene Reinhardt, comportano un carico aggiuntivo per ospedali e cliniche, il cui personale è già sotto pressione da diversi mesi. Infine, conclude, è fuori luogo dare il benvenuto al nuovo anno lanciando razzi, quando in Europa è in corso una guerra: “Per molti rifugiati provenienti da zone di guerra, i fuochi d’artificio di Capodanno scatenano sentimenti terribili, e per alcuni persino la paura della morte” ha concluso.
Gli ambientalisti contro i botti di capodanno: emettono polveri sottili
All’inizio di novembre, l’associazione ambientalista Deutsche Umwelthilfe aveva già chiesto di vietare i petardi a livello nazionale per la notte di Capodanno. A questa richiesta si sono associati il Comitato esecutivo federale del sindacato di polizia e l’Associazione medica della Bassa Sassonia, la cui presidente Martina Wenker ha sottolineato le conseguenze negative delle polveri sottili rilasciate dai fuochi d’artificio.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
