Capobanda 75enne arrestata per terrorismo: voleva rapire Lauterbach e causare la guerra civile

rapire lauterbach

Una 75enne è stata arrestata e accusata di essere al vertice di un gruppo terroristico con lo scopo di attentare alla sicurezza dello Stato e rapire il ministro della sanità Karl Lauterbach. Già ad aprile erano stati eseguiti altri arresti di membri del gruppo, mentre la procura continua ad approfondire il caso.

75enne accusata di essere a capo di un gruppo terroristico che voleva rapire Lauterbach

Giovedì, la Procura Federale ha arrestato una donna di 75 anni nel distretto di Mittelsachsen, nella Sassonia centrale. La donna è accusata di aver pianificato, insieme ad altri, una serie di atti di terrorismo, incluso il rapimento del ministro Lauterbach e di essere a capo del “braccio amministrativo” di un gruppo terroristico denominato “Patrioti Uniti”. Il gruppo avrebbe avuto anche un’ala militare.

Il ministro della sanità tedesco Karl Lauterbach durante una conferenza stampa al Bundestag sulla situazione della pandemia. Berlino, 12 agosto 2022.
Foto: EPA-EFE/CLEMENS BILAN

Il piano del gruppo: creare condizioni simili a quelle di una guerra civile

La donna si sarebbe occupata del coordinamento logistico, dell’approvvigionamento di armi ed esplosivi e anche del reclutamento di nuovi membri del gruppo.

L’obiettivo dei terroristi era quello di destabilizzare lo Stato con una serie di azioni ad alto impatto, come ad esempio attaccare le infrastrutture legate alla fornitura di energia elettrica e creare un blackout. Il gruppo intendeva inoltre rapire il ministro della sanità, Karl Lauterbach, dopo aver ucciso le sue guardie del corpo. Il tutto al fine di creare condizioni simili a quelle di una guerra civile e quindi rovesciare il governo federale e la democrazia parlamentare.


Leggi anche:
Germania, estremisti novax accusati di terrorismo: volevano rapire il ministro della sanità e arrivare al golpe

Il 13 aprile, la polizia aveva già arrestato quattro presunti membri del gruppo, tutti tedeschi: un contabile di 54 anni di Falkensee, in casa del quale erano stati rinvenuti un fucile d’assalto e un’uniforme delle SS, un 55enne arrestato in Renania-Palatinato e altri due uomini, in Bassa Sassonia e Baviera.

Quasi tutti appartengono alla scena radicale novax e cospirazionista. La donna appena arrestata, invece, che lo Spiegel rivela chiamarsi Elisabeth R., sarebbe vicina al movimento dei Reichsbürger, che da tempo interferiscono con la giustizia a tutti i livelli (qui un articolo scritto per noi da un giudice, sul tema). Sarebbe inoltre nota per aver scritto e diffuso in rete diversi pamphlet, contenenti passaggi antisemiti e teorie del complotto.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!