Wolfgang Kubicki chiama Erdogan “Ratto di fogna”. Convocato Ambasciatore tedesco in Turchia

ratto di fogna
Recep Tayyip Erdogan. Photo credits: EPA-EFE/ANDREJ CUKIC

Stanno suscitando grande clamore le parole pronunciate dall’esponente dell’FDP Wolfgang Kubicki, all’indirizzo di Recep Tayyip Erdogan. Kubicki, che è vice-leader del partito, ma anche del parlamento tedesco, ha infatti definito il presidente turco un “ratto di fogna”.

In seguito all’episodio, l’ambasciatore tedesco in Turchia è stato convocato dal ministero degli Esteri di Ankara, che si è espresso in modo severissimo su quanto accaduto.

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Wolfgang Kubicki. Von Superbass – Eigenes Werk, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=52832752

“Ratto di fogna”: l’insulto di Kubicki innesca una crisi diplomatica

L’incidente è avvenuto durante un evento legato alla campagna elettorale dell’FDP, in Bassa Sassonia. Quando ha pronunciato la frase incriminata, Kubicki stava criticando la politica del presidente turco relativa ai rifugiati. Secondo il politico liberale, infatti, il governo di Ankara potrebbe creare intenzionalmente una nuova crisi, gestendo in modo spregiudicato il flusso migratorio. Per questo, secondo Kubicki, la coalizione a semaforo non dovrebbe subire e “aprire di nuovo le braccia”, come in passato, nel caso in cui questo scenario si verificasse.

La furia di Ankara: convocato l’Ambasciatore tedesco in Turchia

Le parole del politico dell’FDP, che per giunta è vicepresidente del Bundestag, non potevano passare inosservate, in Turchia. Il ministero degli esteri ha infatti convocato immediatamente l’ambasciatore tedesco Jurgen Schulz (che aveva già avuto i suoi problemi con Ankara) ed emesso un durissimo comunicato, in cui si esprime costernazione per le parole di Kubicki, definite “inaccettabili” e “indecenti”, nonché prive di moralità politica e responsabilità.

“Condanniamo con la massima fermezza gli insulti contro il nostro presidente, da parte del vicepresidente del Parlamento federale tedesco, Wolfgang Kubicki” si legge nel comunicato, mentre l’esponente dell’FDP è definito non idoneo per la carica che ricopre e qualificato, sul piano politico e morale, dalle sue esternazioni.

Le giustificazioni di Wolfgang Kubicki: “Ho detto piccolo topo di fogna”

Raggiunto dall’agenzia di stampa dpa, Kubicki ha cercato di arginare una falla che però rischia di diventare una voragine. Ha sostenuto di aver definito Erdogan un “piccolo topo di fogna”, in quella che ha descritto come “una divagazione, durante un’apparizione in campagna elettorale in Bassa Sassonia”. Ha poi aggiunto che il topo di fogna è una creatura piccola, carina, ma anche intelligente e subdola, ed è per questo che compare anche come protagonista nelle storie per bambini (come in “Kalle Kanalratte” e “Ratatouille”).

Il politico liberale è poi tornato sul merito della questione, riferendosi al fatto che Erdogan abbia concluso un accordo con l’UE, estremamente vantaggioso per la Turchia, allo scopo di ridurre il numero dei rifugiati. “Tuttavia, dobbiamo constatare che l’ondata di rifugiati attraverso la rotta balcanica sta aumentando di nuovo, il che pone ancora una volta delle sfide alla politica tedesca, sia estera che interna” ha concluso Kubicki. Basteranno, queste giustificazioni e precisazioni, a far rientrare la crisi diplomatica?

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