Berlino: attivisti incollati a un’opera di Cranach nella Gemäldegalerie
Francoforte, Dresda, ma anche Firenze: gli attivisti per il clima di “Ultima Generazione” hanno intrapreso una serie di azioni collegate alle opere d’arte. L’ultima si è svolta nella Gemäldegalerie di Berlino, dove due giovani si sono incollate alla cornice del dipinto “Riposo durante la fuga in Egitto” di Lucas Cranach il Vecchio. Si tratta della prima opera firmata e datata da Cranach ed è considerata una delle sue creazioni più importanti.
Si tratta della terza azione di questo genere in poco tempo: mercoledì scorso, due attivisti sono incollati alla cornice del dipinto “Paesaggio temporalesco con Piramo e Tisbe” di Nicolas Poussin allo Städel Museum di Francoforte, mentre martedì è stato il turno della celeberrima “Madonna Sistina” di Raffaello, esposta nella Pinacoteca degli Antichi Maestri di Dresda.
Scelta del quadro non casuale: se il clima continua a cambiare, non avremo un rifugio sicuro
La scelta del quadro non sarebbe casuale. Uno degli attivisti ha spiegato che si tratta di un’opera che rappresenta la sacra famiglia in viaggio alla ricerca di un rifugio sicuro, mentre “l’umanità è sulla corsia preferenziale di una catastrofe climatica mortale. In un mondo con temperature medie più alte di due o quattro gradi, non ci sarà più alcun rifugio sicuro”. Lo scopo dell’azione dimostrativa, come sempre, è attirare l’attenzione del pubblico e della politica sull’urgenza della crisi climatica. In Germania, questa protesta è particolarmente legata al tema dei combustibili fossili e del gas naturale liquefatto, che in questo momento il governo sta cercando in tutti i modi di reperire da partner internazionali in seguito al taglio delle forniture russe. Alcune parti politiche hanno anche proposto di rivedere il divieto tedesco di “fracking” (l’estrazione diretta di gas dalla terra).
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Tutti questi combustibili, come gli attivisti di Extinction Rebellion hanno ricordato in un’azione di qualche giorno fa – che ha visto le fontane di Berlino colorarsi di verde acceso – sono “leider nicht grün”, ovvero “purtroppo non verdi”. Anche nel caso dell’azione che ha coinvolto il dipinto del Cranach, gli attivisti hanno ribadito il punto indossando magliette con la scritta “stop alla follia dei fossili”.
L’opera di Cranach non ha subito danni
Dopo che le forze dell’ordine sono intervenute per staccare gli attivisti dal dipinto, la direttrice della Gemäldegalerie, Dagmar Hirschfelder, ha fatto sapere che il quadro non ha subito alcun danno. La cornice, invece, dovrà essere restaurata. La cornice rinascimentale, è stato specificato, non apparteneva all’opera originale.
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