CSD 2022, attese 500.000 persone per il Pride di Berlino: “We’re here, we’re queer!”

Photo credit: Berliner CSD e. V.

Sabato 23 luglio la comunità lgbtqia* è pronta a scendere in strada per celebrare il CSD 2022, il Pride di Berlino, arrivato alla sua 44sima edizione (la prima si tenne nel lontano 1979).

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La demo commemora la famosissima rivolta di Stonewall, che per la prima volta vide la comunità queer reagire contro le aggressioni della polizia, il 27 giugno 1969, in Christopher Street, Greenwich Village, a New York.

Per questo la manifestazione berlinese si chiama CSD, che sta proprio Christopher Street Day, in memoria di una giornata politicamente storica per tutte le persone che anche oggi lottano per gli stessi diritti.

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CSD 2022, mezzo milione di persone registrate per il Pride: il percorso

Sabato 23 luglio, l’evento si aprirà ufficialmente alle 11:30, alla presenza della sindaca di Berlino, Franziska Giffey. A partire dalle ore 12.00, la folla si muoverà da Leipziger Straße, angolo Spittelmarkt, e attraverserà Mitte fino al Bundesrat, per poi girare verso Schöneberg e Nollendorfplatz.

Da lì arriverà fino alla Straße des 17. Juni, vicino alla Porta di Brandeburgo, dove si concluderà la manifestazione, ma continuerà comunque la serata. Parliamo di 7,4 chilometri totali e di quelli che al momento risultano essere 500.000 partecipanti registrati.

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“United in love”: insieme per ricordare la lotta per i diritti

Sotto lo slogan “United in love!”, uniti nell’amore (sottotitolo: contro l’odio, la guerra e la discriminazione), la comunità pronta ad attraversare Berlino porterà in piazza molteplici istanze lgbtqi+, di cui la società deve farsi carico.

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Chi marcerà, lo farà infatti per attirare l’attenzione della collettività e delle istituzioni sulla violenza contro gli appartenenti alla comunità, sulla necessità di mobilitare migliori servizi e risorse per quanto riguarda HIV e AIDS, sui diritti delle persone trans e intersex e delle famiglie arcobaleno, con uno sguardo sempre attento all’integrazione della comunità lgbtqia* non germanofona della città e in generale con un’attenzione vigile verso tutti i gruppi marginalizzati.

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L’unione intersezionale di diverse minoranze marginalizzate in tutto il mondo, nella comune lotta per la conquista di spazi e diritti, del resto, è il senso della lotta politica che ogni anno il CSD porta per le strade della capitale tedesca.

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Cinque camion con oltre 40 relatori e un gran finale alla Porta di Brandeburgo

Oltre alla folla dei marciatori a piedi, la manifestazione vedrà sfilare anche cinque camion di associazioni, su cui parleranno oltre 40 relatori: House of Pride, che ha un focus sull’Europa dell’Est, Mental Health, FLINTA*, che ha un focus sulla visibilità lesbica, POC e Trans, e il Multifaith Truck, che introduce in modo pluralistico anche la dimensione della spiritualità delle persone queer.

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Saranno inoltre presenti anche due tribune per le persone con disabilità, durante il percorso: una a Potsdamer Platz, l’altra di fronte al palco principale, vicino alla Porta di Brandeburgo. Gli organizzatori fanno presente che le tribune saranno destinate prevalentemente alle persone in sedia a rotelle e che il numero di posti è limitato, quindi conviene arrivare per tempo.

Questo è il sito ufficiale del CSD 2022, su cui potrete trovare ulteriori informazioni e che nei prossimi giorni pubblicherà ulteriori aggiornamenti.

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