AperturaAttualità

A Berlino gli attivisti del clima continuano a a bloccare il traffico: “Ci dispiace, ma sta arrivando una catastrofe”

Anche oggi gli attivisti del clima di “Ultima Generazione” hanno bloccato il traffico di Berlino.

Le azioni, in termini di ostruzioni e sit-in, vanno ormai avanti a oltranza da tre settimane e la senatrice agli interni Iris Spranger (SPD) annuncia un giro di vite. Dal canto loro gli attivisti, pur rammaricandosi del disagio arrecato, sostengono che la protesta sia l’unico modo per attirare l’attenzione su una catastrofe imminente.

Continuano le azioni degli attivisti del clima a Berlino

Questa mattina gli attivisti del clima di “Ultima Generazione” (Letzte Generation) hanno bloccato diverse uscite autostradali, anche incollandosi all’asfalto. Questa tecnica è stata usata più volte, negli ultimi tempi, ed è stata documentata anche dal Mitte, durante il recente blocco del traffico all’incrocio di Frankfurter Tor.


blocchi stradali

Leggi anche:
Intervista a un’attivista di Letzte Generation Berlino durante il blocco di Frankfurter Tor

Secondo il Centro informazioni sul traffico (VIZ), il primo blocco si è verificato nei pressi di Kurt-Schuhmacher-Damm, nel distretto di Reinickendorf, e ha causato 30 minuti di ingorghi. Un altro blocco è stato registrato anche presso la Prenzlauer Promenade, a Pankow, con un risultato di 40 minuti di rallentamenti sull’autostrada.

La polizia è intervenuta per cercare di allontanare i manifestanti, ma in ogni caso la protesta ha rallentato il traffico, com’era nelle intenzioni dei promotori. Su Twitter gli attivisti si rammaricano di aver causato del disagio agli automobilisti, ma continuano a ribadire che la catastrofe climatica è imminente e che è il momento di prendere sul serio una minaccia che riguarda tutti. In questo senso definiscono i blocchi come azioni necessarie, vista “l’imminente distruzione della società”.

La senatrice agli interni, Iris Spranger, ha intanto annunciato un inasprimento dei provvedimenti. La polizia cittadina ha inoltre già emesso centinaia di denunce.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Related Articles

Back to top button