Salario minimo in Germania: nuovo aumento dal primo luglio
L’aumento del salario minimo in Germania a 12 Euro lordi faceva parte del programma della coalizione di governo e anche di diversi programmi elettorali già prima delle elezioni dello scorso settembre. Nel corso di quest’anno, in più fasi, questo aumento verrà finalmente concretizzato, incidendo sui contratti di lavoro esistenti e su quelli futuri, compresi i cosiddetti “mini-job”.
Già dal primo gennaio di quest’anno, il nuovo salario minimo in Germania è stato fissato a 9,82 Euro l’ora. Per il resto dell’anno sono previsti altre due scatti verso l’alto: a partire dal primo luglio, la cifra verrà aumentata a 10,45 Euro, per poi arrivare a 12 Euro dal primo ottobre – così come approvato dal Bundestag il 3 giugno. Se il cambiamento è semplice e “matematico” per le assunzioni normali e a tempo pieno, le cose cambiano quando si parla di mini-job – un tipo ci contratti più leggeri e flessibili che prevedono però tanto un limite di ore settimanali quanto un limite di compenso, per poter continuare a godere dei vantaggi fiscali che sono propri di questo inquadramento. Per fare in modo che l’orario di lavoro settimanale di dieci ore sia comunque possibile entro i limiti previsti dalla legge, il limite di retribuzione per i mini-job sarà portato da 450 a 520 Euro.
Lo scopo di questa misura è, ovviamente, proteggere i lavoratori da contatti con compensi irragionevolmente bassi rispetto al costo della vita, ma anche dalla concorrenza sleale di chi offre prestazioni a prezzi inferiori a quelli di mercato. I datori di lavoro che non adegueranno i compensi agli aumenti del salario minimo rischiano di incorrere in sanzioni pecuniarie che possono variare da 200 a 500.000 euro, oltre al pagamento aggiuntivo dei contributi previdenziali. Inoltre, le aziende che abbiano ricevuto una multa superiore a 2500 euro per mancato rispetto del salario minimo possono essere temporaneamente escluse dalla competizione per appalti pubblici di forniture, costruzioni o servizi.
In occasione dell’ultima risoluzione del Bundestag, il settimanale economico WirtschaftsWoche ha pubblicato una panoramica che mostra gli aumenti dei salari a livello federale dal 2015 – anno in cui è stata introdotta per la prima volta la legge sul salario minimo in Germania – fino a oggi. Nel periodo di tempo considerato, il compenso orario minimo è passato da 8,50 Euro (nel 2015 e 2016) fino alle cifre attuali, aumentando di cifre comprese fra i 15 centesimi (a gennaio del 2021) a 1,55 Euro (scatto previsto per ottobre di quest’anno).
Eccezioni applicabili al salario minimo in Germania
Nonostante quello del salario minimo sia un obbligo generalizzato, si registrano sovente casi singoli nei quali, fra irregolarità e straordinari non pagati o non dichiarati, i dipendenti finiscano col percepire un compenso che non arriva a raggiungere gli standard previsti dalla legge. Al di là di violazioni più o meno sistematiche – che sono comunque passibili di essere perseguite se scoperte – esistono anche eccezioni legali, nelle quali la paga oraria minima sopra descritta non si applica.
È questo il caso, per esempio, dei minorenni che non abbiano ancora completato la formazione professionale, degli apprendisti (indipendentemente dall’età), dei disoccupati di lunga durata che inizino un’occupazione nei primi sei mesi dopo il termine del sussidio di disoccupazione, dei tirocinanti in ambiti in cui il tirocinio è obbligatorio (formazione scolastica o universitaria), tirocinanti volontari per un massimo di tre mesi a scopo di orientamento professionale o accademico e dei giovani con altri inquadramenti legati alla formazione professionale.
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Sistemi di protezione per i dipendenti
La tutela dei dipendenti rispetto agli abusi dei datori di lavoro è presa molto seriamente in Germania e gli strumenti a disposizione dei lavoratori sono diversi – per quanto non tutti i lavoratori dipendenti li conoscano. Se, per esempio, un’azienda corrisponde un salario inferiore al minimo stabilito per legge, i dipendenti possono fare causa al datore di lavoro per tre anni con effetto retroattivo. È anche possibile effettuare segnalazioni in forma anonima al Finanzkontrolle Schwarzarbeit – ovvero l’ufficio che si occupa di monitorare i casi di lavoro nero.
Il sito ufficiale delle dogane (l’istituzione che svolge compiti paragonabili a quelli della Guardia di Finanza in Italia) offre anche numerose risorse per segnalare casi di lavoro nero o contratti irregolari. Infine, il governo tedesco ha anche messo a disposizione del pubblico un servizio telefonico dedicato esclusivamente a fornire informazioni ai cittadini con riferimento ai salari minimi. Chiunque desiderasse conoscere meglio la normativa in merito può contattare lo 030-60280028 dalle 8.00 alle 20.00, dal lunedì al giovedì (il numero non fornisce consulenze legali, che devono invece essere richieste direttamente a un avvocato o tramite un’organizzazione sindacale).
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