La Love Parade torna a Berlino il 9 luglio: ecco quello che c’è da sapere
Il prossimo 9 luglio, Love Parade tornerà a Berlino, per la prima volta dal 2006. A riportare questa manifestazione nella capitale tedesca, in veste rinnovata, è l’iniziativa “Rave the Planet”, che ha scelto per questa edizione del corteo lo slogan “Together again” (“Di nuovo insieme”). Il progetto originario prevedeva il ritorno della Love Parade a Berlino già il 10 luglio dell’anno scorso, ma le restrizioni legate alla pandemia hanno reso impraticabile il progetto – considerando che gli assembramenti legati a questa manifestazione sono sempre di dimensioni considerevoli.
Il percorso della Love Parade del 9 luglio 2022
La manifestazione partirà alle 14.00, dalla stazione della metropolitana di Uhlandstraße. Il percorso comprenderà poi Breitscheidplatz, Wittenbergplatz, Nollendorfplatz, Potsdamer Straße, Schöneberger Ufer, Potsdamer Platz e la Porta di Brandeburgo, per poi concludersi con un colossale raduno finale presso la Siegessäule di Großer Stern, a Tiergarten.
Come è nata e perché è stata sospesa la Love Parade?
Nata come evento di nicchia nel 1989, la Love Parade si è trasformata nel più importante evento mondiale per la scena legata alla musica techno, che arrivava a contare nei cortei oltre un milione e mezzo di persone. Il suo obiettivo, ripreso dagli organizzatori per questa edizione, è che si svolgano parate in diverse parti del mondo e che i partecipanti “danzino in pace, nello stesso momento”. Nel 2001, la Corte costituzionale tedesca federale ha negato alla Love Parade lo status di manifestazione politica (status con il quale era stata originariamente registrata, con lo slogan “Page, gioia e frittelle”), ma questo non ha attenuato l’entusiasmo degli animatori del corteo, che ha continuato a svolgersi come evento commerciale. L’ideatore originario del corteo è stato Matthias Roeingh, in arte Dr. Motte, che partì da Berlino per poi portare l’iniziativa in altre località. La manifestazione fu interrotta e mai più ripresa dopo un grave incidente nel 2010, rimasto noto come “il disastro della Love Parade”, quando, a Duisburg, la calca eccessiva scatenò il panico negli stretti tunnel di accesso al luogo del festival, costando la vita a 21 persone e portando al ferimento di altre 600.
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Gli obiettivi di Rave the Planet
L’iniziativa “Rave the Planet”, tuttavia, non vuole semplicemente riportare la Love Parade agli antichi fasti e tornare ad attirare a Berlino gli appassionati di techno di tutto il mondo, ansiosi di ballare in costumi ridottissimi per le strade della capitale. Gli organizzatori, infatti, desiderano anche chiedere maggiore protezione e sicurezza per i club e la scena del divertimento notturno e fare in modo che la cultura della musica dance elettronica sia dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Tutte le informazioni sono disponibili sul loro sito ufficiale.
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