L’attivista per il clima Luisa Neubauer ha accusato il cancelliere Olaf Scholz di aver paragonato l’attivismo per il clima all’ideologia nazista.
L’episodio si sarebbe verificato durante il Katholikentag di Stoccarda, durante un tentativo di disturbo da parte di alcuni contestatori del cancelliere.
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Naubeauer contro Scholz: “Ha paragonato l’attivismo del clima all’ideologia nazista”
Domenica sera, Luisa Neubauer ha affidato a Twitter la sua protesta nei confronti di Olaf Scholz. Secondo l’esponente di Fridays For Future, infatti, il cancelliere tedesco avrebbe paragonato un certo attivismo per la protezione del clima all’ideologia nazista. “Ha definito la protezione del clima come un’ideologia che si rifa al nazismo. Nel 2022. Gesù. È uno scandalo” ha scritto Neubauer, sottolineando come Scholz, così facendo, abbia relativizzato il regime nazista, “e in modo paradossale anche la crisi climatica”.
OK WIR MÜSSEN DARÜBER SPRECHEN. Olaf #Scholz wurde mit der Klimakrise konfrontiert. Seine Reaktion macht sprachlos. Und wir sollten genau hingucken. Denn das spricht Bände über das, was wir vom Kanzler in der Klimakatastrophe erwarten müssen. THREAD: https://t.co/b48Yc9E2d1
— Luisa Neubauer (@Luisamneubauer) May 29, 2022
L’episodio si riferisce all’intervento di Scholz al Katholikentag di Stoccarda, che venerdì ha visto un attivista cercare di salire sul palco, venendo però bloccato e portato via dalle forze di sicurezza. Un altro ha invece gridato “Sciocchezze!”, mentre il politico SPD parlava della necessità di abbandonare gradualmente la produzione di energia elettrica a carbone, per non compromettere troppo i posti di lavoro di chi lavora nelle miniere a cielo aperto.
Olaf Scholz, le parole esatte pronunciate al Katholikentag
Scholz ha commentato l’azione di disturbo dicendo: “Sarò onesto, queste sceneggiate in abbigliamento nero messe in atto in vari eventi e sempre dalle stesse persone mi ricordano un tempo lontano, grazie a Dio!”. Ha parlato inoltre del comportamento tenuto dagli attivisti come di una “performance attoriale” e sostenuto come questo non fosse “partecipare a una discussione”, ma semplicementee tentare di “manipolare gli eventi per i proprio scopi, cosa che non dovrebbe essere fatta”. Le parole del cancelliere sono state accompagnate da un fragoroso applauso.
Non la pensano così, però, gli attivisti del clima e anche Fridays for Future, l’iniziativa fondata da Greta Thunberg, ha chiesto a Scholz “scuse serie” e ai Verdi tedeschi di prendere posizione sulle parole del cancelliere. “Scholz ha fatto stampare ‘Cancelliere del clima’ sui suoi manifesti, nove mesi fa, durante la campagna elettorale” ha rincarato la dose Neubauer, criticando i fatto che il governo non abbia agito seriamente per raggiungere gli obiettivi climatici.
Il settimanale Stern legge tuttavia le parole di Scholz in modo alternativo. Sottolinea infatti come il capo del governo tedesco, nel commento oggetto di discussione, non abbia menzionato il nazismo direttamente e introduce l’ipotesi che volesse piuttosto alludere a quelle azioni di disturbo messe in atto da gruppi studenteschi radicalizzati negli anni settanta.
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