Germania invia più armi all’Ucraina. Gli elettori dei Verdi sono i più favorevoli, secondo un sondaggio

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La Germania invierà più armi all’Ucraina. Secondo le informazioni dello Spiegel, le ultime sono state 500 missili antiaerei del tipo “Strela”, provenienti dal vecchio arsenale della DDR, ma un portavoce del governo ha dichiarato, lunedì, che altre armi seguiranno.

Più armi all’Ucraina: il governo tace sui dettagli

Il governo preferisce non divulgare, a questo proposito, informazioni di dettaglio, né sul tipo di armi, né sui tempi di esportazione. “Non ne parliamo pubblicamente” è stato il commento della ministra della difesa Christine Lambrecht, che domenica sera si è espressa sul tema nell’ambito del noto programma di ARD “Anne Will”.

La ragione del silenzio invocato da Berlino è di semplice sicurezza. “Vogliamo che le armi arrivino dove sono urgentemente necessarie” ha aggiunto Lambrecht.


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Un sondaggio rivela le posizioni degli elettori tedeschi

Intanto un sondaggio condotto dall’Istituto di ricerca Civey per conto dello Spiegel mostrerebbe come la maggioranza dei tedeschi sia favorevole all’esportazione di armi in Ucraina. Il 53% dei tedeschi sarebbe infatti in linea con il relativo provvedimento del governo, mentre sarebbe contrario il 35%. La percentuale mancante è rappresentata dagli “indecisi”. Il sondaggio è stato condotto, dal 18 al 21 marzo 2022, su 5074 intervistati.

Per quanto riguarda l’orientamento politico dei votanti, il primo risultato che balza agli occhi è che sono soprattutto i sostenitori dei Verdi a invocare maggiori esportazioni di armi in Ucraina. È a favore di questa soluzione, infatti, circa il 70% dei sostenitori del partito guidato da Ricarda Lang e Omid Nouripour, contro il 60% dei supporter dell’Unione. Anche la maggioranza degli elettori dell’SPD e dell’FDP sposa la stessa linea. Scettici sull’esportazione delle armi sono invece soprattutto gli elettori di AfD e Linke.

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