L’invasione dell’Ucraina ha sconvolto l’Europa e prodotto una reazione durissima da parte della politica tedesca. “Non ci sono giustificazioni” ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz (SPD), parlando dell’attacco russo come di una “palese violazione del diritto internazionale” e condannando con forza quello che ha definito “l’atto sconsiderato del presidente Putin”.
Invasione dell’Ucraina: la condanna unanime del governo tedesco
Scholz ha inoltre annunciato per giovedì uno stretto coordinamento all’interno di G7, Nato e Unione Europea. “La nostra solidarietà va all’Ucraina e il suo popolo. La Russia deve fermare questa azione militare immediatamente” ha ribadito il cancelliere, parlando di “un giorno terribile per l’Ucraina e ancora più buio per l’Europa“. La solidarietà della Germania è stata espressa questa mattina anche in una telefonata di Scholz al presidente ucraino Volodymyr Selenskyj, in base a quanto confermato su Twitter dal portavoce del governo, Steffen Hebestreit.
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La ministra degli esteri, Annalena Baerbock (Verdi), ha parlato invece di “giorno della vergogna per la Russia” e dichiarato che la comunità mondiale non dimenticherà. “Con l’attacco all’Ucraina, la Russia sta violando le regole più elementari dell’ordine internazionale” ha ribadito.
“Questa è una violazione spudorata del diritto internazionale, la condanniamo nei termini più forti” ha ribadito il compagno di partito di Baerbock, nonché ministro tedesco dell’economia, Robert Habeck. “Abbiamo una guerra di terra in Europa, che pensavamo si trovasse solo nei libri di storia” ha commentato l’esponente dei Verdi, parlando di “un giorno spartiacque per l’Europa e il mondo“. Ha inoltre dichiarato che “questa deliberata aggressione russa porterà sofferenza a molte persone”, esprimendo pieno sostegno al popolo ucraino e dichiarando che, per la Russia, “questo attacco avrà gravi conseguenze politiche ed economiche“.
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Sulla stessa linea il ministro tedesco delle finanze, il liberale Christian Lindner (FDP), che ha definito “un incubo” l’attacco russo e ha ribadito che Mosca sarà oggetto di pesanti sanzioni. Ha quindi ribadito la solidarietà verso l’Ucraina, anche a nome di tutti i partner di UE, NATO e del G7, e ha dichiarato che, con questa mossa, “Putin si è dimostrato pubblicamente un bugiardo“.
L’invasione militare dell’Ucraina è avvenuta nella notte di mercoledì, intorno alle 4.00. Il presidente russo Vladimir Putin lo ha confermato in tv e ha dichiarato: “Chiunque provi a interferire o a minacciarci, deve sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella storia”.
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