Mercoledì mattina, nel quartiere di Prenzlauer Berg, gli agenti di una pattuglia della polizia di Berlino hanno tentato di fermare un automobilista per un controllo di routine. Ad attirare la loro attenzione era la mancanza del tagliando dell’assicurazione che normalmente deve essere esibito sul vicolo. Quello che gli agenti non sapevano era che alla guida del veicolo c’era un appartenente al cosiddetto movimento dei Reichsbürger, ovvero i “cittadini del Reich”: un gruppo di estrema destra che non riconosce la Repubblica Federale, le sue leggi, le sue forze di polizia e, a quanto pare, neppure le sue assicurazioni obbligatorie.
Inseguimento con sosta al semaforo
Il cinquantacinquenne alla guida del mezzo, quindi, ha ignorato l’invito dei poliziotti a fermarsi e si è quindi dato alla fuga nella sua Land Rover, ovviamente inseguito dalla pattuglia. Nella sua corsa, l’uomo ha anche urtato un altro veicolo della polizia, ma ha tirato dritto, per fermarsi però al semaforo rosso all’incrocio di Ostseestraße con Greifswalder Straße. A quel punto un agente di polizia è corso a raggiungere il veicolo, si è identificato e ha chiesto al guidatore di aprire il finestrino. L’uomo ha colpito il poliziotto, ferendolo leggermente a una mano ed è ripartito non appena è scattato il verde.
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Arrestato l’automobilista Reichsbürger
Quando, finalmente, dopo aver chiamato rinforzi, gli agenti sono riusciti a obbligare l’automobilista a fermarsi in Charlottenburger Straße, l’uomo ha opposto una veemente resistenza, rifiutandosi di scendere dall’auto e dichiarando la propria appartenenza ai Reichsbürger e il conseguente rifiuto di riconoscere l’autorità delle forze dell’ordine (ma, apparentemente, non quella dei semafori rossi).
L’uomo, che alla fine è stato trascinato di peso fuori dalla vettura e posto in stato di fermo temporaneo, non ha commentato le accuse mosse contro di lui. Per il momento gli è stata sequestrata la patente, il veicolo è stato confiscato ed è stata aperta un’indagine per guida pericolosa, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e violazione dell’obbligo di assicurazione degli autoveicoli.
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