Berlino Reinickendorf: i parcheggi per i residenti aumentano del 1000%. La CDU insorge

Uno degli obiettivi della giunta rosso-verde-rosso, a Berlino, è la lotta al traffico. Fin dalla campagna elettorale sono stati soprattutto i Verdi, come era prevedibile, a puntare sulla mobilità sostenibile e su un futuro in cui il possesso e l’uso delle auto private a Berlino sarà meno conveniente rispetto alle alternative. Fra la formulazione teorica e la realizzazione pratica, tuttavia, si collocano una serie di ostacoli che rischiano di costare non pochi consensi all’attuale coalizione di maggioranza al Senato di Berlino. I primi a rimanere scontenti sono gli abitanti di Reinickendorf. In questo distretto, infatti, il costo dei parcheggi per i residenti aumenterà da 10 Euro all’anno a 120 entro il 2023, scatenando le proteste dei partiti di opposizione nella circoscrizione del quartiere. La CDU di Reinickendorf è decisa a bloccare questa misura.

La CDU: gli aumenti dei parcheggi per i residenti non risolvono il problema e puniscono i cittadini

Stephan Schmidt, della CDU del distretto di Tegel, ha parlato di una vera e propria “guerra agli automobilisti”, che colpirebbe solo le categorie più deboli con un aumento del 1000% di un costo fisso difficilmente eludibile. Questa politica, ha continuato Schmidt, punisce i residenti senza risolvere il problema dei parcheggi nel quartiere. Per contro Bettina Jarasch, leader dei Verdi e nuova senatrice per il traffico, sostiene che le tariffe applicate fino a questo momento siano troppo basse e che 10 € al mese per “affittare virtualmente il suolo pubblico” sia un prezzo assolutamente ragionevole.


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Il problema dei parcheggi nella zona di Reinickendorf è fortemente connesso alle esigenze dei pendolari. Nel 2016, il distretto a creato una zona di parcheggio a breve termine a Tegel, con permessi validi nell’area compresa Humboldtmühle e Borsighallen e delimitata a ovest da Eisenhammerweg e a est dalla la S-Bahn, fra le 8.00 e le 18.00, sette giorni alla settimana. In questa zona si può stazionare per tre ore con il disco orario e i residenti possono richiedere un permesso a pagamento per l’utilizzo dei parcheggi. A partire dal 2019, sono stati creati anche nuovi parcheggi in prossimità delle stazioni più frequentate dai pendolari, come la stazione della S-Bahn di Hermsdorf e quella di Frohnau, ulteriormente ampliate nel 2020.

Schmidt ha promesso una fortissima opposizione della CDU sia in Senato che a livello distrettuale, rispetto agli aumenti proposti dalla maggioranza e ha anche indicato possibili soluzioni alternative, sostenendo una politica che punti a rendere più attraente e pratica la scelta del trasporto pubblico per i residenti, rispetto all’utilizzo dell’auto privata. Nello specifico, sostiene il rappresentante della CDU, la creazione di nuovi spazi park-and-ride potrebbe facilitare l’accesso ai mezzi pubblici da parte di pendolari e residenti.

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