Berlino, il parlamento inizia a discutere dell’obbligo vaccinale: oggi previste manifestazioni contrapposte
Oggi è prevista in parlamento una discussione orientativa sull’obbligo vaccinale, che il cancelliere Scholz ha dichiarato necessario e che è intenzionato ad attuare. Come reazione, sono previste nella capitale tedesca manifestazioni di oppositori, con una previsione di quasi 10.000 manifestanti.
Il parlamento tedesco discute l’obbligo vaccinale: attesi in città quasi 10.000 manifestanti
Oggi il Bundestag discuterà, per la prima volta e in modo orientativo, della possibilità di introdurre la vaccinazione obbligatoria in Germania. È prevista inoltre una votazione su alcune proposte di gruppi di deputati “trasversali”, presentate, cioè, al di là delle posizioni dei rispettivi partiti: una contro la vaccinazione obbligatoria, una favorevole alla vaccinazione obbligatoria per tutti i maggiorenni e una per la vaccinazione obbligatoria a partire da 50 anni di età.
Come reazione diretta a questo dibattito in parlamento, sono state annunciate a Berlino diverse manifestazioni e oggi pomeriggio si attendono nel cosiddetto quartiere ministeriale manifestanti che, secondo le stime della polizia, potrebbero raggiungere un numero a cinque cifre. La stima è tuttavia necessariamente imprecisa, perché molte di queste manifestazioni non sono registrate ed è quindi oggettivamente difficile monitorare la situazione.
Leggi anche:
Il cancelliere Scholz: “Obbligo vaccinale necessario”. Possibile voto a marzo
Annunciate manifestazioni contrapposte: contro l’obbligo vaccinale, contro i vaccini e contro i no vax
Per questa ragione la polizia sarà presente con un contingente più imponente del solito, per prevenire possibili aggressioni e per punire possibili violazioni, soprattutto quella dell’obbligo di mascherina. Molti dimostranti di questo tipo, infatti, sono stati sanzionati spesso per questa ragione, in occasioni simili. Solo lunedì scorso, durante una manifestazione, sono state arrestate 253 persone e 257 sono stati i procedimenti avviati per i corrispondenti illeciti amministrativi. Sono state 19, invece, le denunce per resistenza agli agenti di polizia e violazione dell’ordine pubblico.
Per contrastare i cosiddetti “querdenker”, i no-vax tedeschi che si fanno chiamare “pensatori laterali”, sono state inoltre annunciate manifestazioni contrapposte, che esplicitamente e sin da ora si propongono di contrastarli.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!