Sta facendo davvero molto scalpore l’episodio di antisemitismo in Germania denunciato dal cantante Gil Ofarim, figlio del musicista israeliano Abi Ofarim.
Fino a qualche giorno fa Gil Ofarim era a Berlino, dove ha cantato e suonato al Museo Ebraico, per la festa di compleanno (in ritardo) di Giora Feidman. L’episodio denunciato non è tuttavia avvenuto a Berlino, bensì a Lipsia.
Antisemitismo in germania: le accuse di Gil Ofarim
Martedì Gil Ofarim, che è cresciuto in Germania, ha pubblicato un video su Instagram, in cui si mostra seduto su un marciapiede e di fronte a un hotel cittadino, il Westin. Nel video il cantante asserisce di essere stato vittima di un episodio di antisemitismo all’interno dell’hotel, dove avrebbe fatto la fila indossando, come sempre, una catenina con appesa una stella di Davide. “L’ho fatto per una vita, è mio diritto” ha commentato il cantante. La fila era piuttosto lunga, a causa di un problema tecnico con i computer, “ma questo può succedere” ha dichiarato Ofarim.
Leggi anche:
A Berlino tre episodi antisemiti al giorno: molti legati al Corona e alle teorie del complotto
Il problema sarebbe sorto dopo aver visto molte persone che gli passavano davanti senza motivo apparente. Dopo circa 15 minuti, il cantante sarebbe infine arrivato al desk e avrebbe chiesto al manager, identificato solo come “Il signor W”, perché fosse stato così a lungo ignorato. Il manager gli avrebbe risposto in modo poco soddisfacente e a un certo quel punto qualcuno, da un angolo della sala, avrebbe gridato: “Metti via la tua stella!“.
Il manager avrebbe quindi ripetuto “Metta via la sua stella” e avrebbe anche aggiunto che se Ofarim lo avesse fatto, avrebbero potuto procedere con il check-in. Visibilmente scosso il cantante conclude il video dicendo: “Davvero? Germania 2021”.
„Packen Sie ihren Stern ein, dann dürfen Sie ins Hotel einchecken.“ Dem Musiker @GilOfarim wurde gestern einfach der CheckIn ins The Westin Leipzig verwehrt, weil er sichtbar einen Davidstern trug. Es reicht! Wir wollen uns nicht mehr verstecken! #Antisemitismus
— Anna Staroselski (@AStaroselski) October 5, 2021
Le reazioni sui social
Nel frattempo ci sono state fortissime reazioni sui social. Anna Staroselsku, presidente dell’Unione degli studenti ebrei in Germania, ha twittato: “Non vogliamo più nasconderci. Quando è troppo è troppo“.
Il presidente del Consiglio centrale degli ebrei tedeschi, Josef Schuster, ha scritto invece su Twitter che l’ostilità mostrata verso Ofarim è stata “spaventosa”. E ha aggiunto di aspettarsi che l’hotel prenda dei provvedimenti relativi al personale responsabile. Ha quindi aggiunto di sperare che “in futuro, saremo accolti con solidarietà, quando saremo attaccati“.
Gli ulteriori sviluppi della vicenda
Intanto il manager dell’hotel accusato di antisemitismo ha sporto denuncia per diffamazione e raccontato una versione dei fatti che si allontana totalmente dalle dichiarazioni dell’artista, come riferito dal portavoce della polizia di Lipsia, Olaf Hoppe.
Anche Gil Ofarim intende sporgere denuncia per tutti i reati legati alla circostanza, come annunciato venerdì dal suo management e riportato dal quotidiano BILD.
La polizia ha ricevuto anche un’altra denuncia online per incitamento all’odio, relativa allo stesso incidente e proveniente da una terza parte non coinvolta.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!