Dopo la raccomandazione della Stiko (la Commissione Permanente per i Vaccini), che consiglia la somministrazione di una seconda dose con un vaccino a mRNA (quindi Pfizer o Moderna) a chi abbia ricevuto la prima con AstraZeneca, la capitale tedesca si organizza per gestire l’offerta vaccinale di conseguenza. Non è la prima volta che si pratica la vaccinazione eterologa a Berlino: lo stesso è accaduto quando l’utilizzo di AstraZeneca è stato temporaneamente sospeso e poi sconsigliato per gli under 60. La stessa prassi di allora è stata riportata in vigore da venerdì.
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L’intervallo fra la prima e la seconda vaccinazione, secondo le raccomandazioni del Robert Koch Institut, deve essere di quattro settimane nel caso della combinazione con due tipi di vaccino diversi. Chiunque avesse un secondo appuntamento per la vaccinazione con Astrazeneca al centro di vaccinazione di Tempelhof venerdì 2 luglio, tra le 9 e le 14, e l’avesse annullato a breve termine in seguito alla raccomandazione di Stiko annunciata giovedì, può essere vaccinato con Moderna all’aeroporto di Tempelhof fino alle 19 di mercoledì 7 luglio, senza appuntamento., potrà ricevere una seconda dose di Moderna presso il centro vaccinale di Tempelhof fino al 7 luglio, senza appuntamento.
Per chi invece ha già ricevuto entrambe le dosi di AstraZeneca si profila la possibilità di una terza vaccinazione con uno dei vaccini mRNA disponibili. Su quest’ultimo punto, tanto il governo federale quanto quelli locali sono in attesa di una pronuncia della Stiko, che non è ancora arrivata.
Quarantena contro la Variante Delta
La raccomandazione della Stiko è stata modificata alla luce dei dati sull’efficacia di AstraZeneca contro la Variante Delta, che sta espandendosi rapidamente in Germania.
Proprio per evitare una nuova ondata di contagi, le autorità sanitarie hanno scelto di raccomandare la vaccinazione eterologa rispetto alla doppia dose del preparato anglo-svedese. Al momento, i viaggiatori provenienti da paesi nei quali tale variante è particolarmente diffusa (Portogallo, India e Gran Bretagna) sono obbligati a una quarantena di due settimane all’ingresso in Germania.