Nuova Galleria Nazionale di Berlino: apertura il 22 agosto con tre mostre
Dopo anni di lavori e il laborioso restauro effettuato dall’archistar David Chipperfield, la Nuova Galleria Nazionale di Berlino dovrebbe finalmente aprire il 22 agosto 2021.
La Nuova Galleria Nazionale di Berlino: l’arte del XX secolo
La struttura in vetro realizzata da Mies van der Rohe ospita la nutritissima collezione d’arte del XX secolo dei Musei Statali di Berlino.
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Fanno parte della collezione i lavori realizzati da importanti esponenti dell’Espressionismo, del Cubismo, del Bauhaus, del Surrealismo del Gruppo Zero e del movimento pittorico Color Field. Tra i nomi illustri, Pablo Picasso, Paul Klee, Ernst Ludwig Kirchner, Otto Dix, Max Beckmann, mentre per quanto riguarda il periodo successivo al 1945 Lucio Fontana, Barnett Newman, Yves Klein, Morris Louis e molti altri.
Il 22 agosto il museo aprirà presentando tre interessantissime mostre. Vediamo quali.
Rosa Barba. In a Perpetual Now
Questa mostra sarà disponibile dal 22.08.2021 al 13 febbraio 2022 e presenterà diverse opere sotto il titolo “In a Perpetual Now“. Oltre a pezzi chiave della produzione di Rosa Barba, creati tra il 2009 e il 2021, verrà proiettato anche un nuovo film girato appositamente per questa mostra e per il rilancio dell’attività del museo.
Una grande costruzione in acciaio evocherà direttamente “Brick Country House” e i primissimi progetti di Mies van der Rohe. Saranno esposte anche 15 tra le opere cinematografiche e scultoree dell’artista, il cui concetto di installazione espansiva segue i criteri del montaggio cinematografico, fondendo e uniformando i due linguaggi.
L’arte della società
Questa mostra sarà disponibile dal 22.08.2021 fino alla fine del 3° trimestre del 2023. Presenterà circa 250 dipinti e sculture create, tra il 1900 e il 1945, da artisti come Otto Dix,Hannah Höch, Ernst Ludwig Kirchner, Lotte Laserstein e Renée Sintenis.
Le opere riflettono i tumulti di un’epoca che includono la trasformazione dell’impero tedesco, la prima guerra mondiale, i “dorati anni venti” della Repubblica di Weimar, la persecuzione delle avanguardie da parte del nazionalsocialismo, la seconda guerra mondiale e la tragedia dell’Olocausto.
La collezione, dunque, non è solo una carrellata di opere valutate in base al loro valore estetico, ma anche una dimostrazione impressionante di quanto arte e storia sociale siano state l’una lo specchio dell’altra.
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Alexander Calder. Minimal/Maximal
Questa mostra sarà disponibile dal 22.08.2021 al 13.02.2022. Alexander Calder è stato associato per decenni alla Nuova Galleria Nazionale, perché la sua scultura all’aperto “Têtes et Queue” (1965) è stata installata per l’inaugurazione del museo e torna ora sulla sua terrazza per la tanto agognata riapertura.
Le opere del modernista americano, stabili e mobili, vanno dalla miniatura alla monumentalità. E si inseriscono nella rigida geometria dell’edificio progettato da Mies van der Rohe in un dialogo che traccia un rapporto unico tra dimensione, scala e spazialità. L’approccio aperto e sperimentale dell’installazione, che è stata concepita specificamente per la sala di vetro della Neue Nationalgalerie, si basa sulla partecipazione dei visitatori, che potranno sperimentare alcune delle opere di Calder in movimento.
Informazioni aggiuntive sul museo
Il Museo è chiuso il lunedì. Martedì, mercoledì e venerdì è aperto dalle 10.00 alle 18.00. Il giovedì è aperto dalle 10.00 alle 20.00. Il sabato e la domenica è aperto dalle 11.00 e alle 18.00.
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