La stazione Museumsinsel è stata finalmente inaugurata venerdì. A 23 anni dalla vittoria dell’appalto da parte di Max Dudler, e dopo nove anni di lavori, finalmente l’esecuzione del progetto che completa la linea U5 è completa.
Der „Kultur-U-Bahnhof“ #Museumsinsel ist fertig – früher als erwartet! Die #BVG hat Großes geleistet, die #U5 wird noch attraktiver. An der Museumsinsel kommen #Mobilität und #Kultur zusammen. Mögen die 6.662 Sterne hier lange leuchten! ⭐️🤩 #ÖPNV #Mobilitätswende pic.twitter.com/v3yd0LVxaC
— Ramona Pop (@RamonaPop) July 9, 2021
La stazione Museumsinsel: ogni giorno vedrà salire e scendere 15.000 persone
La stazione si trova sotto il fiume Sprea e proprio accanto all’Humboldt Forum, nato dalla ricostruzione del castello di Berlino, l’antico palazzo reale prussiano. Si prevede che ogni giorno saliranno e scenderanno all’Isola dei Musei circa 15.000 persone.
Già da dicembre 2020 la linea U5 proveniente da Hönow superava Alexanderplatz per arrivare fino alla destinazione finale di Hauptabahnof, la stazione centrale. La stazione Museumsinsel era però ai tempi ancora chiusa e i treni vi passavano davanti senza fermarsi, come molte persone che frequentano quella tratta ricordano.
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Una stazione nata dopo “Notti insonni e incertezza continue”
All’inaugurazione ha presenziato anche la senatrice all’economia Ramona Pop (Verdi), che ha sottolineato come questa stazione migliorerà l’accessibilità al centro storico di Berlino.
La costruzione della stazione non è stata facile, né rapida. Pop ha parlato di “notti insonni” e incertezze continue, ma anche di un’impresa che non è stata scevra di difficoltà tecnica. Per stabilizzare il procedimento di costruzione attraverso un sottosuolo decisamente umido, per esempio, il terreno ha dovuto prima essere ampiamente congelato e per questo sono stati creati 28.000 metri cubi di massa congelata.
Un masso gigante dell’era glaciale
Come riportato dal quotidiano tedesco Berliner Morgenpost, inoltre, la macchina performatrice Bärlinde, che ha dovuto procedere con difficoltà per chiudere il ciclo della linea U5, ha incontrato ostacoli impensati. Tra i quali un masso gigante dell’era glaciale e diverse inflitrazioni d’acqua, che hanno causato ritardi lungo l’intero percorso e l’aumento dei costi di costruzione da 433 milioni fino a 525-535 milioni di euro.
Prossima stazione: Mexikoplatz, sulla U3
La senatrice Pop ha inoltre annunciato quale sarà probabilmente la prossima stazione a essere completata e cioè quella di Mexikoplatz, come estensione della linea U3. L’operazione non sarà complessa come la chiusura della linea U5 e mancano solo 680 metri, quindi non dovrebbe mancare molto.
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