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Turisti ubriachi mettono a rischio Maiorca: il governo valuta un giro di vite

Strade invase da persone ubriache che non rispettano il distanziamento, le necessarie regole di igiene e l’obbligo di mascherina: il contegno dei turisti sta seriamente minacciando la sicurezza di Maiorca, al punto che il governo regionale delle Baleari minaccia di chiuderne le zone più popolari per evitare la degenerazione totale.


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Maiorca: si pensa di chiudere due note strade della movida

Si discute in particolare della possibilità di chiudere di nuovo la Carrer Miquel Pellisa e la Carrer Pare Bartomeu Salvà, strade affollatissime e note perché prossime a numerosi party in spiaggia. Sono anche conosciute rispettivamente come “strada della birra” e “strada del prosciutto”.

Il comportamento a rischio di turisti studenti

Oltre ai tedeschi, si starebbero comportando in modo molto rischioso anche i turisti olandesi, da sempre affascinati dalle bellezze delle Balerari. Particolarmente esagerato, inoltre, pare essere il comportamento di molti giovani spagnoli in gita di laurea, che non mostrerebbero alcuna cautela e continuerebbero ad assembrarsi sempre di più in strade, piazze e locali.

Inasprite di nuovo le restrizioni in pub e bar

Tornano intanto alcune restrizioni relative alla ristorazione, che il governo aveva eliminato. È stato infatti ristabilito nei ristoranti il tetto massimo di 100 persone all’interno e 200 all’esterno. Sono stati inoltre di nuovo vietati i tavoli senza seduta ed è stata prevista la possibilità di tornare a contenere il consumo di alcolici, come nell’estate del 2020.
Su Playa de Palma, in particolare, il consumo di alcolici in strada era già proibito prima della pandemia.

Maiorca e l’economia: la preoccupazione di imprese e sindacati

Mentre la situazione rischia l’escalation, le imprese e i sindacati esprimono il timore che un altro lockdown possa produrre conseguenze pesantissime per l’economia locale e per tutti coloro che ne dipendono.

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