Bottiglie, cartacce, lattine e cartoni della pizza, cestini che traboccano di immondizia, rifiuti disseminati nei parchi di Berlino senza alcuno scrupolo: questa la situazione denunciata da Beate Ernst, fondatrice dell’associazione no profit “Wir Berlin” (Noi Berlino), che punta all’obiettivo di una città più pulita e di una cittadinanza più consapevole.
L’associazione distribuisce peraltro una sorta di “vademecum dei parchi”, in cui si danno consigli mirati alla salvaguardia dell’ambiente e della natura.
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Rifiuti ovunque: situazione insostenibile in parchi, ponti e strade
Il problema non riguarda solo i parchi. Anche strade e ponti sono infatti spesso pieni di immondizia, specialmente nel fine settimana.
“Con il Corona, poi, la situazione è decisamente peggiorata” dichiara Ernst. E di sicuro non aiuta neanche la stagione, ormai felicemente avviata verso lunghe giornate di caldo estivo. Le persone tendono infatti a trascorrere in spazi aperti gran parte del loro tempo.
Presto, una lettera ai sindaci dei vari distretti
Come riportato dal quotidiano tedesco Berliner Morgenpost, “Wir Berlin” ha intenzione di spedire presto una dura lettera ai sindaci dei vari distretti cittadini. L’intento è quello di sensibilizzare le istituzioni sul tema, ma anche di presentare una lista di richieste specifiche, su cui però Ernst non ha ancora divulgato dettagli.
Secondo la fondatrice di “Wir Berlin”, diversi gruppi di cittadini hanno espresso il desiderio di partecipare alla lettera. Sono gli stessi che per anni si sono organizzati per ripulire la città, in modo assolutamente volontario. E ora, dice Ernst, “Ne hanno davvero abbastanza“.
Le regole esistono, ma non vengono applicate
L’associazione critica il fatto che a Berlino esistano regole molto rigide che disciplinano il rispetto dell’ambiente, ma che restano teoriche e non vengono quasi mai applicate.
Pochi sanno, ad esempio, come riportato da Ernst al Morgenpost, che si può essere multati fino a 120 euro se si gettano a terra mozziconi, gomme da masticare o bicchieri usa e getta. Ma di fatto non vengono effettuati veri controlli.
I distretti peggiori: Neukölln e Mitte
Neukölln e Mitte sarebbero i distretti con la situazione peggiore, dal punto di vista del problema dei rifiuti. Lo stesso sindaco di Neukölln, Martin Hikel (SPD), ha recentemente stigmatizzato la presenza di immondizia dei parchi, menzionando specificamente Hasenheide, dopo le feste illegali che si sono tenute all’aperto negli ultimi tempi.
In particolare ne ha parlato come un “problema enorme che impegna forze e denaro” e in effetti il dipartimento parchi urbani, nella circostanza indicata dal sindaco, ha smaltito un totale di 600 tonnellate di spazzatura, per una spesa di oltre 200.000 euro.
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