I Berlinesi sono ormai abituati ai tentativi di riqualificare o “ripulire” Görlitzer Park. Il parco di Kreuzberg è noto per la presenza massiccia di spacciatori e per i tentativi – raramente efficaci – della polizia di tenere sotto controllo una situazione che sembra da anni sul punto di esplodere. Adesso la commissione del Land della città-stato di Berlino contro la violenza e il dipartimento degli interni e dello sport del senato cittadino sono pronti a impegnarsi in un nuovo tentativo di cambiare il volto di “Görli” trasformandolo in un centro sportivo, con la collaborazione del club sportivo Turngemeinde in Berlin 1848 e.V. (TiB).
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Il progetto è senza dubbio ambizioso: uno spazio di 6000 metri quadri con campi da calcio, basket e hockey sul prato, ma anche spazi dedicati agli appassionati di parkour. La formula non è nuova: lo sport è una forma di aggregazione sana, che si contrappone alle attività criminali e al consumo di stupefacenti.
Naturalmente la realizzazione del programma dovrà tenere conto delle attuali restrizioni legate alla pandemia, il che potrebbe ritardare tanto l’adattamento degli spazi quanto il loro effettivo utilizzo per attività di gruppo. Una volta che il programma sarà entrato a pieno regime, tuttavia, l’offerta sportiva coordinata dal TiB sarà presente per tutto l’anno, offrendo attività di volta in volta adatte alle condizioni climatiche. L’equipaggiamento per praticare i diversi sport sarà fornito gratuitamente dietro deposito.
È anche prevista la presenza di figure professionali, come allenatori e supervisori, che saranno a disposizione del pubblico per avviare i curiosi e i neofiti alla pratica di nuove attività sportive.
Il volto di Görlitzer Park sta davvero per cambiare? Il programma, per ora, è stato approvato con una durata di prova di due anni, nel corso dei quali ne sarà valutata l’efficacia e si prenderanno in considerazione le impressioni e le richieste dei residenti.
