Alcuni disinfettanti, guanti, indumenti protettivi e mascherine sono stati rubati, presumibilmente per paura del Coronavirus, da diverse cliniche di Berlino, inclusi i reparti destinati a bambini malati di cancro.
Dove hanno rubato il materiale ai bambini malati di cancro?
Questo episodio in particolare è successo in particolare in un settore della Charitè, all’interno dell’unità di terapia intensiva per bambini della Virchow-Klinikum, nel quartiere di Wedding, in cui vengono trattati, fra gli altri, neonati con tumori cerebrali incurabili e bambini malati di leucemia e conseguentemente immunodepressi. Parliamo di reparti in cui i bambini lottano quotidianamente per la sopravvivenza, cosa che rende particolarmente grave il gesto commesso.
Lo ha confermato oggi al Berliner Zeitung un portavoce della clinica Charitè, che ha precisato che verranno presi provvedimenti per evitare che il gesto si ripeta in futuro.
In una mail interna, inoltre, la direzione sanitaria ha dichiarato “inammissibile” quanto accaduto e ha annunciato l’intenzione di adottare nuove misure tese a segnalare e perseguire tempestivamente nuovi eventuali illeciti.
Intanto la paura del Coronavirus potrebbe essere all’origine anche del furto di altri disinfettanti avvenuto all’interno della DRK Kliniken, dove sono stati persino svuotati i contenitori presenti nei bagni, che di conseguenza non verranno più ricaricati nelle aree aperte al pubblico.
Sottratti disinfettanti e mascherine anche presso la clinica Vivantes, a Neukölln. A questo proposito un partavoce ha dichiarato: “Dobbiamo prevenire che accadano in futuro episodi di questo tipo”. Intanto, nelle farmacie di Berlino, gli stessi articoli sono da tempo esauriti.
Fonte: Berliner Zeitung