Molecule man: l’ex Berlino est e ovest unite in un abbraccio di alluminio

molecule man

Il cosiddetto Molecule man è una scultura di alluminio alta 30 metri e del peso di 45 tonnellate che a Berlino tutti hanno visto, ma che molti non conoscono. Inaugurata nel 1999 e collocata vicino ai ponti di Oberbaum e Elsenbrücke, si erge nell’alveo del fiume Sprea rappresentando tre uomini che si uniscono nel punto in cui, dopo la caduta del Muro, si ricongiunsero la parte est e la parte ovest di Berlino.

Il molecule man all’intersezione di tre quartieri

Tecnicamente la scultura sorge in quella che un tempo era l’intersezione dei tre quartieri di Treptow, Kreuzberg and Friedrichshain. Successivamente Kreuzberg e Friedrichshain sono diventati un unico distretto (nel 2001), mentre Treptow è stato assimilato a Köepenick-Treptow.

I buchi caratteristici che si vedono nella struttura rappresentano le molecole che danno il nome all’opera, mentre l’autore è l’artista Jonathan Borofsky, che non ha realizzato solo l’esemplare di Berlino. Una sua versione ridotta si trova infatti nell’Iowa, mentre la prima scultura in assoluto di questo tipo è stata realizzata nel 1977 a Los Angeles.


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Per la sua particolare struttura e l’impatto visivo che esercita, the Molecule man ha attratto negli anni numerosi spericolati e climbers che hanno cercato di scalarla, ma ovviamente esiste un assoluto divieto di arrampicarsi sulla scultura.

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