Wowereit ci mette la faccia: “Il Muro resti com’è”
Seimila più uno, ma è uno speciale. Il Sindaco di Berlino Klaus Wowereit (SPD) ieri ha rotto gli indugi, schierandosi a fianco dei numerosissimi manifestanti che domenica scorsa hanno invaso l’East Side Gallery per dire “no” all’abbattimento di una sezione del Muro (guarda la fotogallery della Wall Parade).
“Sostengo con convinzione la conservazione del Muro nella sua integrità”, ha spiegato Wowereit, che ha promesso di lavorare in prima persona per “salvare” il Memoriale per la pace situato tra i quartieri di Friedrichshain e Kreuzberg. “La demolizione – ha aggiunto – non mi sembra necessaria”.
Intanto, i lavori sono stati bloccati fino al prossimo 18 marzo. Il Senato cittadino si riunirà nella giornata di oggi per aprire un dibattito sulla questione. La pressione dell’opinione pubblica è evidente, ed è ben sintetizzata dalle 66mila firme raccolte in pochi giorni attraverso una petizione online.
Sul banco degli imputati, al momento, c’è il Bürgermeister locale Franz Schulz, che ha avallato direttamente lo smantellamento della porzione dell’East Side Gallery. Un concetto espresso anche dal Senatore di Berlino per lo Sviluppo Urbano, Michael Müller (SPD): “Sono sorpreso che il distretto di Friedrichshain-Kreuzberg non si renda conto delle proprie responsabilità“.
“Bisogna trovare un’alternativa alla costruzione in quel terreno”, ha aggiunto Wowereit. Al momento, è in discussione anche il progetto di riedificazione del Brommybrücke, il ponte sulla Sprea “corresponsabile” dell’abbattimento del Muro. Staremo a vedere.
sti imbecilli. ma come hanno fatto anche solo a pensarla una cosa del genere????
allucinante. non me lo sarei mai aspettato dai tedeschi, più che dai tedeschi, dai berlinesi.
evidentemente LORO hanno già dimenticato -.-‘ penosi!!!