di Federico Quadrelli
Le elezioni amministrative a Berlino si sono da poco concluse, ma noi italiane e italiani saremo chiamati a partecipare ad un altro importante evento politico.
Il Governo italiano, infatti, ha finalmente comunicato la data in cui si terrà il Referendum Costituzionale, quello che potrebbe cambiare il volto del nostro Paese in modo radicale e su cui abbiamo letto e ascoltato di tutto.
La data prescelta è quella di domenica 4 dicembre 2016 e per noi che viviamo all’estero ci sono due modalità di partecipazione:
1) le iscritte e gli iscritti AIRE riceveranno a casa il plico per il voto per posta. Non dovranno quindi fare altro che aspettare di ricevere il materiale. Se sono previsti cambi di indirizzo, però, dovrete comunicare per tempo all’Ambasciata la modifica dell’indirizzo di residenza compilando un apposito modulo che si trova online, nello spazio dedicato alla modulistica.
2) I temporaneamente all’estero, invece, potranno fare richiesta di votare entro 10 giorni dal momento in cui è stabilita la data del Referendum, mandando comunicazione scritta, che può essere per E-mail, fax o posta, al proprio comune di residenza.
Il Referendum Costituzionale non ha quorum. Questo significa che il contenuto sarà promosso o bocciato a prescindere dal numero di partecipanti. Il tema, però, è tra i più importanti per la vita del nostro Paese, dunque un’alta partecipazione è più che auspicabile. Quando si tratta della Costituzione, che è un bene di tutti, occorre non tirarsi indietro, e partecipare.
Se siete ancora indecisi, confusi o non avete un’idea chiara di cosa scegliere di seguito vi indico i riferimenti ai materiali prodotti dai comitati per il Sì alla Riforma, e dai comitati per il No. Così che, liberamente e consapevolmente, ciascuno possa farsi un’idea e prendere una decisione.
Qualunque sia la vostra posizione votate!
Download:
Vademecum Comitato Nazionale per il Sì alla Riforma
Vademecum Comitato Nazionale per il No alla Riforma