URBAB – Let’s BBBike!
Come già affrontato in numerosi contributi, tra cui il primo articolo di questo blog “Biking capillare e mappatura critica”, la mobilità ciclabile è un caposaldo della città di Berlino.
La bicicletta ha molti vantaggi rispetto ad altre tipologie di trasporto: è un modo sano, ecologico ed economico di muoversi e sta diventando una pratica sempre più considerata in tutta Europa, non solo del Nord da sempre bike-friendly. Oggi la bicicletta non è più solo una bici: è una city bike, una fixie, una mountain bike, una moulton bike, una cargo bike e via dicendo. Rappresenta un lifestyle urbano con una miriadi di sottoinsiemi possibili a seconda della bici scelta.
E pensare che in Germania nella prima metà del ‘900 gli ingegneri impegnati nella pianificazione urbana interpretavano il traffico di biciclette come un pericolo per le auto, e le prime piste ciclabili sono state progettate principalmente per rimuovere i ciclisti dalle strade.
La bicicletta è considerata un vero e proprio mezzo di trasporto e quindi deve essere supportata da infrastrutture appropriate, fisiche ma non solo: BBBike è un sistema di routing pensato esclusivamente per le biciclette: calcola percorsi ciclabili basati sui dati di OpenStreetmap e può essere considerato parte integrante dell’infrastruttura per il supporto ciclabile. BBBike è online dal 1998, elaborato da un privato, Slaven Rezic e messo a disposizione gratuitamente (se volete saperne di più oggi, verrà messa in onda una sua intervista su Berliner Rundfunk, come annunciato giovedì scorso dal twitter di BBBike).
Come per altri sistemi per il calcolo di itinerari (Google Maps), si selezionano il punto di partenza e di arrivo e si scelgono i parametri secondo cui il software elabora il percorso.
L’aspetto più interessante del software sono le opzioni a disposizione per la scelta dell’itinerario. È possibile, infatti, scegliere tra strade principali, secondarie, con o senza tracciati ciclabili, si sceglie il manto stradale favorito evitando così le strade con la pavimentazione dissestata o irregolare (Kopfsteinpflaster) e le via scarsamente illuminate. Si può scegliere di percorrere tracciati in aree verdi, talvolta allungando un poco il percorso.
Il sistema si appoggia ad altre piattaforme (tra cui Google Maps e OpenCycleMaps), è possibile così utilizzare la mappa che più ci è familiare per programmare i nostri itinerari ciclabili nel contesto urbano e non.
BBBbike comprende tutta la regione metropolitana del Brandeburgo, ma non solo. È presente nelle maggiori città della Germania, d’Europa ma anche Brasile, Australia, Stati Uniti e continuano ad essere aggiunti dati per infittire le informazioni a disposizione.
Per l’Italia sono disponibili per ora informazioni solo sulla zona del Lago di Garda e su Torino.
BBBike non è solo online: esiste una versione da scaricare gratuitamente e installare sul proprio computer e poter utilizzare off-line in qualsiasi momento. Non fatevi ingannare dall’interfaccia un poco rudimentale, il programma se usato bene è efficace!
Di recente BBBike è anche un’app Android per lo smartphone, anche questa scaricabile dal sito gratuitamente.
In particolar modo, l’app è utile e ideale per chi ama la bici e per chi ama cercare nuovi itinerari, a seconda dell’umore, del meteo e del tempo che si ha a disposizione.
La primavera sta arrivando (forse) anche a Berlino, let’s BBBike!