Knut “rinasce” al Museum für Naturkunde

knutstatua

Se ci si dimentica per un attimo il luogo in cui ci si trova – le sale del Museum für Naturkunde di Berlino – si può avere l’impressione di aver compiuto un viaggio nel tempo. Già perché la statua di Knut, l’orso polare ospitato nello zoo cittadino dal 2007 al 2011 e diventato uno dei simboli di Berlino, è talmente realistica da farlo sembrare ancora vivo.

Per realizzarla, infatti, gli scultori si sono basati sullo scheletro di Knut, ed hanno utilizzato la vera pelliccia dell’animale. La posa in cui l’animale è raffigurato, ha inoltre spiegato una portavoce del museo, è una delle preferite dell’orso che fu non solo il beniamino dei più piccoli, ma anche la vera e propria “star” internazionale del giardino zoologico berlinese.

“Penso che le persone accetteranno Knut, perché questo modello gli rende degnamente onore. Chi conosceva Knut quando era vivo, lo ritroverà di nuovo qui”, ha aggiunto. Dopo la statua “Knut der Träumer”, realizzata dallo scultore Josef Tabachnyk, di Norimberga ed inaugurata ad ottobre, la Knut-mania a Berlino pare non arrestarsi.