Sempre meno alloggi per studenti a Berlino
L’anno scorso le richieste di iscrizione erano state 153mila. Per il 2012-2013, secondo i primi dati, sono ancora di più. Le università Freie e Humboldt sono sempre più gettonate tra gli studenti, sia in Germania che nel resto d’Europa. I due atenei stanno assistendo ad un vero e proprio boom, con un numero sempre maggiore di studenti desideroso di frequentare i corsi accademici a Berlino.
Questo fenomeno, però, porta con sé anche delle conseguenze negative. Per gli studenti, ad esempio, sta diventando sempre più difficile trovare un posto letto negli studentati, da sempre considerati un ottimo punto di partenza dagli universitari appena giunti in città, nell’attesa di trovarsi una sistemazione definitiva. Questi spazi, però, non bastano più per tutti.
Berlino offre agli studenti 9500 alloggi universitari, collocati in diverse parti della città. Secondo J. Morgenster, portavoce dello Berliner Studentenwek, il numero degli alloggi offerti sarebbe diventato insufficiente nell’ultimo periodo. Anche i tempi d’attesa sono lunghi: da sei settimane ad un anno prima di ottenere una stanza.
Il “paese degli studenti” nella zona dello Schlachtensee è saturo e progetta di espandersi anche ad Adlershof. «Vogliamo sviluppare il concetto di paese degli anni ‘50», afferma Andreas Barz, urbanista e consigliere di una cooperativa. Utile allo scopo si è rilevata una pensione cassa svizzera che insieme al consorzio di Barz ha fondato un’azienda.
Con 22 milioni d’euro costruirà un nuovo piccolo “paese” con 377 appartamentini e camere singole. I lavori dovrebbero essere ultimati per l’estate 2014. Le stanze dovrebbero costare fra i 340 e i 390 euro mensili. Allo Schlachtensee e in molti altri studentati il prezzo è notevolmente inferiore e di questa situazione d’emergenza il senato ne è già da anni a conoscenza.
Intanto l’azienda berlinese Gädeke & Sons con un partner, già specializzato nella costruzione di alloggi studenteschi, ha intenzione di costruire alloggi lussuosi. La location sarà Köpenicker Straße a Mitte. Entro la fine del 2013 saranno pronti 220 appartamenti, forniti di wifi, lavanderia e servizio di concierge.
Il costo del fitto mensile ammonterà a circa 500 euro e si prevede che almeno un terzo degli studenti possa permetterselo. Qualcosa di più economico ci sarà, in costruzioni stile Plattenbau (edifici costruiti con pannelli prefabbricati, modello DDR) sulla Frankfurter Allee in Lichtenberg.
Il “Quartiere 216”, così sarà chiamato, offrirà alloggi per un costo mensile compreso fra i 300 e i 400 euro. Le case dedicate ai single sono ancora poche e c’è da preoccuparsi visto che Berlino si è rivelata proprio la loro città! Si aspetta settembre per riscontrare i primi cambiamenti, intanto chi può si gode le vacanze.
di Oriana Poeta