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Germania: i test saranno di nuovo gratuiti per tutti

Dopo poco più di un mese, i test rapidi in Germania tornano a essere a carico dello Stato. A partire da oggi, sabato 13 novembre, sarà di nuovo possibile sottoporsi gratuitamente al tampone rapido per rilevare la presenza del Covid-19 (ma non al più costoso e affidabile test PCR). In base alle nuove disposizioni, ogni cittadino tedesco ha diritto a un test rapido gratuito alla settimana, indipendentemente dallo status vaccinale. Per i centri che attualmente effettuano i test, la rapida marcia indietro del governo rappresenta un incremento improvviso del carico di lavoro che potrebbe essere difficile da gestire. Da quando i test erano diventati a pagamento, l’11 ottobre, la domanda era considerevolmente diminuita, portando alla chiusura di alcuni centri. Alla notizia che i test saranno di nuovo gratuiti, molti degli operatori privati che gestiscono tali strutture hanno espresso una certa difficoltà a rimetterne in moto la macchina logistico-burocratica, che richiede di richiamare (o reperire) il personale adeguatamente formato e ordinare i materiali necessari.

I test saranno di nuovo gratuiti per tutti: perché?

Il ritorno dei cosiddetti Bürgertest, ovvero i “test dei cittadini”, è stato deciso per permettere l’applicazione, in alcuni contesti, della cosiddetta “Regola 2G+”, che prevede che, anche laddove l’ingresso a eventi e strutture sia riservato a vaccinati e guariti, questi debbano comunque presentare un test negativo. Questa scelta è motivata dal fatto che, anche in contesti in cui il 2G è stato applicato correttamente, si sono registrati casi di contagio dovuti a persone vaccinate o guarite che avevano comunque contratto il virus, spesso in forma asintomatica, e lo avevano trasmesso ad altri. L’importanza dei test ha convinto il Ministro della sanità Jens Spahn (CDU) a tornare a offrirli in forma gratuita a tutta la popolazione.


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Quali test sono gratuiti?

A essere gratuiti sono solo i cosiddetti test rapidi, ovvero quelli antigenici, meno affidabili ma anche meno costosi dei test PCR. Questi ultimi sono ancora gratuiti – in quanto coperti dalle assicurazioni sanitarie – solo qualora siano considerati necessari, dal punto di vista medico, come parte di un processo diagnostico. Questi test sono offerti gratuitamente anche a coloro che non possono essere vaccinati per comprovati motivi di salute e hanno bisogno di un test PCR per accedere a un evento o a una struttura che lo richieda.

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