Il “coraggio” di Neukölln: per 48 ore il quartiere sarà una galleria d’arte a cielo aperto

© Caterina Böcker für Kulturnetzwerk e.V.
© Caterina Böcker für Kulturnetzwerk e.V.
© Caterina Böcker für Kulturnetzwerk e.V.
© Caterina Böcker für Kulturnetzwerk e.V.

di Sara Lazzari

Quanto è veramente aperta la società in cui viviamo? Possiamo davvero definirci liberi muovendoci all’interno delle regole sociali vigenti? Chi sono gli invisibili tra noi? Su chi invece vengono puntati i riflettori? Quanto potere hanno le Istituzioni nell’orientare le nostre scelte di vita?

Con queste e analoghe domande si confronta la prossima edizione della 48 Stunden Neukölln, festival dell’arte e della cultura organizzato in uno dei quartieri a più alta densità abitativa della capitale, in una due giorni ricca di eventi e manifestazioni completamente gratuiti.

La 48 Stunden Neukölln viene promossa annualmente (a partire dal 1999) dall’associazione Kulturnetzwerk Neukölln e. V. e co-finanziata dal Bezirksamt locale, con lo scopo di portare a contatto il mondo dell’arte con quello del vivere quotidiano, favorendo scambi e interazioni tra due dimensioni che altrimenti difficilmente convergono.

La cultura e l’arte sono d’altronde vettori di rinnovamento che assumono particolare importanza in aree come Neukölln, investite costantemente da spinte sociali intense e spesso contraddittorie: la creatività e la libertà d’espressione vengono allora chiamate a colmare i gap risultanti da tale processo, e a favorire il dialogo e il lavoro comune.

© Marie Charlotte v. Zander / CC BY ND 2.0
© Marie Charlotte v. Zander / CC BY-ND 2.0

La manifestazione ha raccolto via via sempre più adesioni e consensi, giungendo nel 2008 ad essere insignita del premio per la Cultura dalla Kulturpolitische Gesellschaft e a contare oggigiorno oltre 50 organizzazioni partecipanti.

Il tema scelto per l’edizione corrente è il Coraggio. Coraggio di mostrare se stessi, coraggio di mettere in discussione le autorità e le regole vigenti, coraggio anche di riconoscere e lavorare sui propri limiti per favorire l’incontro con l’Altro.

Tradotto nella pratica, la scelta di un concetto-guida come questo vuole fondare un appello a valicare i confini disciplinari e di genere, favorendo la collaborazione di artisti provenienti da mondi e correnti artistiche differenti e la creazione di progetti cross-mediali.

Un invito al mondo dell’arte a rispecchiarsi dunque in quello del quotidiano (e basta pensare allo straordinario miscuglio di culture e nazionalità che rende il quartiere di Neukölln così affascinante), a confondercisi e ritrovarsi poi più libero e rinnovato.

© nevsred / CC BY SA 2.0
© nevsred / CC BY-SA 2.0

Sono numerosissime le declinazioni assunte da questo tema all’interno del festival: spettacoli teatrali e performance musicali (come quelle della Courageboat o sul tetto del Klunkerkranich), letture di poesie e proiezione di documentari, mostre personali e collettive.

La grande novità di quest’anno è costituita dal Junge Kunstfestival, un festival NEL festival, che come si deduce dal nome, si rivolge in particolare ad adolescenti e bambini. Giovani spettatori dunque, ma anche giovani artisti: studenti delle scuole elementari e medie raffigurano se stessi e le loro passioni attraverso graffiti e illustrazioni di pezzi hip hop, così come attraverso la stesura di progetti di riqualificazione urbana del quartiere.

Portati a giocare un ruolo di primo piano, imparano a riflettere su se stessi e i meccanismi di costruzione della personalità, e su temi quanto mai attuali come quelli della gentrificazione e del vertiginoso aumento degli affitti. Qui il programma del festival giovanile.

Con oltre 400 eventi in programma, in 200 diverse location, l’edizione corrente si preannuncia all’altezza del successo finora ottenuto: un’altra meravigliosa occasione di immergersi (gratuitamente) nella fremente vita culturale della città che non dorme mai.

Consigliatissima una Spaziergang nel quartiere; le date da tenere a mente sono il 27, 28, 29 Giugno.