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Focolaio di malattia di Newcastle al Tierheim di Lichtenberg

Un focolaio di malattia di Newcastle è stato rilevato presso il Tierheim, un rifugio per animali che si trova nel distretto berlinese di Lichtenberg.

L’Amministrazione del Senato per la Giustizia e la Protezione dei Consumatori ha comunicato che il laboratorio nazionale di riferimento ha confermato la presenza del virus in quattro piccioni, segnando il primo caso di diffusione della malattia in un allevamento avicolo berlinese.

Malattia di Newcastle: isolati gli animali infetti

Dal 6 dicembre, la struttura è stata ufficialmente chiusa al pubblico per evitare la diffusione del virus. Gli animali infetti sono stati posti in isolamento e l’accesso è consentito solo al personale autorizzato, che deve indossare dispositivi di protezione individuale per garantire la propria sicurezza e quella degli altri animali. Un team di esperti sta conducendo un’analisi del rischio per valutare la situazione complessiva del rifugio.

Attualmente, tutti i volatili presenti nella struttura vengono sottoposti a test diagnostici per individuare eventuali casi di malattia di Newcastle. Le autorità competenti definiranno le misure di sicurezza da adottare negli allevamenti di pollame sulla base dei risultati di questi esami.

La malattia di Newcastle è una patologia virale altamente infettiva che colpisce gli uccelli, causando gravi problemi respiratori, diarrea e alta mortalità. Nell’Unione Europea è classificata come malattia animale di categoria A, il che implica l’adozione immediata di contromisure per contenerne la diffusione. La normativa tedesca prevede l’obbligo di vaccinazione per polli e tacchini.

Dall’inizio dell’anno, si sono verificati in Germania 15 casi

Dall’inizio del 2024, sono stati registrati 15 casi di malattia di Newcastle in Germania, principalmente tra piccioni selvatici e d’allevamento. Sebbene in rari casi possa causare congiuntivite nell’uomo, la malattia non rappresenta generalmente un pericolo per la salute umana. I prodotti avicoli destinati al consumo non comportano rischi per i consumatori.

Le autorità sanitarie ricordano agli allevatori di pollame l’importanza di registrare la propria attività presso l’Ispettorato veterinario competente, qualora non l’avessero ancora fatto. Inoltre, è fondamentale segnalare tempestivamente eventuali casi di volatili che presentino sintomi evidenti di malattia o decessi sospetti.eventive sono essenziali per garantire che eventi simili non si verifichino in futuro.

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