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Separatisti Sassoni: alcuni degli arrestati hanno legami con AfD

Un’operazione di polizia contro un presunto gruppo terroristico di estrema destra, i “Separatisti Sassoni” (SS) ha portato all’arresto di otto individui nella mattinata di martedì. Nelle ore immediatamente successive, mentre per i fermati veniva disposta la custodia cautelare, si è saputo che, almeno in un caso, durante l’arresto sono stati esplosi dei colpi di arma da fuoco e che il sospettato è stato ferito in modo non grave. L’uomo, che è stato condotto in ospedale e non è in pericolo, è risultato avere legami con la sezione locale di Junge Alternative, l’associazione giovanile di AfD.

Durante uno degli arresti, esplosi alcuni colpi di pistola. Indagato ferito, ma non in pericolo

Secondo quanto riportato da diverse testate locali e nazionali, fra le quali lo Spiegel, non è chiara la dinamica del ferimento. L’uomo avrebbe avuto con sé un’arma da fuoco e gli agenti delle forze speciali avrebbero esploso alcuni colpi di avvertimento. Non è stato confermato se il colpo che ha ferito di striscio il sospettato alla mascella sia stato esploso dagli agenti o, per errore, dalla sua stessa arma.

L’operazione, che ha coinvolto circa 450 agenti, ha interessato 20 proprietà in Germania, Austria e Polonia. Gli otto arrestati, di età compresa tra i 21 e i 25 anni, sono sospettati di appartenere a un gruppo eversivo e di aver progettato un rovesciamento del sistema democratico. Secondo le indagini della Procura federale, il gruppo, composto da 15-20 persone, si addestrava regolarmente in attività paramilitari e si era procurato equipaggiamento militare. L’ideologia del gruppo è descritta, nel comunicato della procura, come razzista e antisemita.

AfD vuole espellere tutti i membri che facevano parte dei Separatisti Sassoni

L’uomo ferito sembra non essere l’unico ad avere legami con AfD: altri due sospettati, residenti in località differenti dal primo, risulterebbero attivi nel partito. In risposta agli eventi, infatti, la sezione regionale di AfD in Sassonia avrebbe deciso di espellere i tre membri in questione dal partito. Il presidente di AfD in Sassonia Jörg Urban ha dichiarato che il partito rifiuta qualsiasi forma di violenza nel dibattito politico e considera inaccettabili i preparativi per possibili atti violenti o colpi di Stato. Allo stesso modo, la sezione Sassone di Junge Alternative ha dichiarato, attraverso il presidente Lennard Scharpe, che attenderà l’esito delle indagini prima di prendere ulteriori provvedimenti nei confronti della persona coinvolta nelle indagini.

Le autorità sospettano che il gruppo stesse pianificando un colpo di Stato nella parte orientale della Germania e che intendessero “rimuovere” le persone considerate indesiderabili con azioni che potevano spingersi fino alla pulizia etnica. L’operazione di polizia, che ha portato all’arresto di otto persone e all’apertura di indagini su altre sette, è stata condotta nelle prime ore del mattino, con le forze speciali che hanno fatto irruzione simultaneamente in diverse abitazioni.

Sembra che, fra le attività del gruppo, fossero compresi regolari addestramenti paramilitari.

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