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Germania: scorpione vivo in un pacco online, donna in ospedale

Un insolito incidente ha coinvolto una donna di 25 anni a Marburg, nell’Assia centrale. La donna aveva ordinato un pacco da un rivenditore online e, quando lo ha ricevuto, ha fatto ciò che tutti facciamo in questi casi: lo ha aperto e ci ha infilato dentro una mano per prender il contenuto. In questo caso, però, ha ricevuto un’amara sorpresa, perché all’interno della confezione, insieme al prodotto, c’era uno scorpione vivo, che l’ha punta. L’episodio, avvenuto la settimana scorsa, si è concluso con l’intervento della polizia e il ricovero della vittima all’ospedale universitario di Marburg per le cure necessarie.

Pacco con lo scorpione probabilmente imballato in Cina

Secondo quanto riportato dalle autorità, lo scorpione era contenuto in un collo proveniente da un sito di imballaggio che si presume essere situato in Cina. La donna, che ha preferito rimanere anonima, ha raccontato di aver aperto il pacco senza sospettare nulla e di essere stata punta dall’aracnide prima ancora di rendersi conto della situazione. Gli agenti, allertati da un vicino che aveva sentito le urla della donna, hanno trovato l’animale già morto al loro arrivo, probabilmente schiacciato dalla donna.

Per agevolare la diagnosi e il trattamento medico, è stato richiesto a un familiare di portare lo scorpione morto in ospedale, dove i medici hanno potuto identificare la specie e somministrare il trattamento adeguato, dal momento che si trattava di un animale velenoso. La donna ha successivamente condiviso online il referto medico, che evidenziava gonfiore e dolore tra i sintomi causati dalla puntura. Va specificato che le punture degli scorpioni non sono quasi mai letali per un essere umano adulto sano, ma possono essere pericolose per bambini e soggetti con patologie preesistenti. In tutti gli altri casi, l’effetto è assimilabile a quello delle punture di api, vespe e calabroni.

Non è un caso isolato

A preoccupare, più che altro, è il fatto che non si tratti di un caso isolato. Ad agosto, un altro scorpione velenoso è stato scoperto in un appartamento nel quartiere Schröck di Marburg. L’esemplare è stato catturato da un residente e consegnato a un rifugio per animali. Il fenomeno, che riguarda specie non native del continente europeo, non è limitato alla Germania. La BBC ha riferito di circa 200 casi simili, verificatisi quest’anno nel Regno Unito, dove diverse persone hanno trovato animali di questo genere in pacchi provenienti da venditori esteri, soprattutto asiatici. Uno degli episodi che hanno avuto più copertura mediatica riguarda una studentessa di Bristol, che ha trovato uno scorpione vivo in un pacco di Shein.

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