Madre e bambine morte a Marzahn: arrestato un sospetto
Due giorni dopo il macabro ritrovamento dei corpi senza vita di una donna e delle sue due figlie nell’appartamento di famiglia in Ludwig-Renn-Straße, a Marzahn, è stato arrestato un sospetto.
Secondo quanto riportato dagli inquirenti l’uomo, un 42enne, è il compagno della vittima nonché, al momento, il principale indiziato del triplice omicidio.
Triplice omicidio a Marzahn: arrestato un sospetto
L’omicidio della donna, identificata come Franziska W., e delle sue bambine di 5 e 6 anni, sarebbe avvenuto lo scorso giovedì pomeriggio, poco dopo le 14:00, in un complesso residenziale di nuova costruzione. Pare che la famiglia si fosse trasferita nell’appartamento in cui sono stati ritrovati i corpi circa cinque anni fa. Sia il presunto assassino che le vittime risultano essere cittadini tedeschi e risulta quindi smentita la notizia, circolata inizialmente, che fossero di origine egiziana.
Intanto, gli inquirenti lavorano incessantemente per ricostruire la sequenza degli eventi che hanno portato a questo tragico epilogo, ma sono davvero pochissime le informazioni arrivate alla stampa. Le autorità competenti hanno già effettuato le autopsie sui corpi, ma i risultati non sono stati ancora divulgati e non è stata ancora resa nota la causa del decesso delle vittime.
Le autorità mantengono il massimo riserbo sugli sviluppi del caso, limitandosi a confermare l’avvenuto fermo del sospettato nel Land del Baden-Württemberg, due giorni dopo il ritrovamento dei corpi. Questo potrebbe rappresentare un importante passo avanti nelle indagini, ma restano ancora molti interrogativi da chiarire.
La notizia ha sconvolto i residenti del complesso residenziale in cui è avvenuto il delitto e diversi di loro si sono dichiarati increduli e sconcertati. Il tragico fatto di sangue ha inoltre superato i limiti del distretto di Marzahn e della stessa città di Berlino, attirando l’attenzione dei media nazionali su un crimine efferato e sulla tragica fine della giovane madre e delle sue bambine.