MB Sounds: la doppia vita musicale dell’ex ministro tedesco
Che cosa fa un ex ministro, quando lascia un governo? Ci scrive sopra una canzone. Specialmente se ha già una carriera musicale. A dire il vero, l’identità artistica dell’ex ministro della Giustizia tedesco Marco Buschmann (FDP) non era particolarmente nota in Germania, fino a quando i media nazionali non hanno notato la sua ultima realease su Soundcloud. Con il nome di “MB Sounds”, Buschmann ha pubblicato sulla piattaforma Soundcloud una traccia dal titolo “Gehen um zu stehen” (“andarsene per restare in piedi”), la cui foto di copertina ritrae l’ex ministro insieme all’ex Ministro delle Finanze Christian Lindner e all’ex Ministra dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger. Evidentemente, il brano è ispirato all’uscita del suo partito dalla coalizione di governo.
Nella foto, per motivi facilmente comprensibili, manca l’ex collega di partito e tuttora Ministro dei Trasporti Volker Wissing. Nel post che accompagna la canzone, l’autore riflette sulla necessità di abbandonare ciò che si ama per rimanere fedeli a se stessi, utilizzando l’hashtag #Addio.
MB Sounds: synth anni ’80 e discorsi di Lindner campionati – l’alterego musicale dell’ex Ministro
Lo stile dell’ex ministro sembra attingere soprattutto alla house, con contaminazioni che devono molto agli anni ’80, fra inserti di pianoforte, archi, synth e glockenspiel, ma anche voci che ricordano il canto gregoriano. Il testo non è comprensibile, quindi non è chiaro se si tratti di un requiem del governo o di uno slancio mistico legato alle prospettive di risalita per l’FDP alle prossime elezioni. Il finale è segnato da un lungo suono sintetico e dal dissolvimento degli archi, che lasciano l’ascoltatore in sospeso: una metafora della situazione sospesa e incerta della politica nazionale? La FAZ l’ha definito un incrocio di Vangelis, Andrea Bocelli, Enigma e Muse. Noi non ce la sentiamo di spingersi così avanti, ma concordiamo sul fatto che Buschmann debba aver ascoltato a lungo la produzione degli Enigma.
Per chi fosse curioso, le altre tracce di MB Sunds, che si possono ascoltare qui, hanno titoli come “Giorgio geht aus” e “Berlin Dawn”, ma anche “Waltz of the Warriors” o “Epic Christmas Mix” (quest’ultimo, un mix elettronico di classici natalizi come “Astro del Ciel”, con un arrangiamento composto quasi interamente di synth e testosterone. Vale la pena esplorare il Soundcloud di MB Sounds, anche al di là del suo “statement” politico degli ultimi giorni, perché ci sono diversi titoli che possono far rabbrividire gli amanti dell’assurdo. Da anni, infatti, l’ex Ministro affianca le creazioni musicali al suo pensiero politico, per esempio componendo pezzi dedicati all’Ucraina e a Gerusalemme, caricati quando Buschmann era già ministro, ma anche campionamenti di un discorso di Christian Lindner, con tanto di foto del collega di partito.
Sarebbe facile ironizzare sul fatto che Buschmann, da quando non è più ministro, abbia più tempo per dedicarsi alla musica e che, dopo tutto, avere un secondo lavoro faccia comodo a tutti di questi tempi. Evidentemente non è così: siamo semplicemente entrati in un’epoca in cui non è considerato inopportuno né dannoso per l’immagine di un politico, Ministro o meno, accostarsi alla cultura pop, avere un’identità al di fuori della politica e, in qualche modo, “umanizzarsi”. D’altra parte, se Robert Habeck può presentarsi come candidato cancelliere per i Verdi sfoggiando un braccialetto da fan di Taylor Swift, perché MB Sounds non dovrebbe commentare la peggiore crisi politica di un governo tedesco degli ultimi vent’anni suonando musica elettronica?