Germania: ecco cosa cambia a novembre
La novità della quale si è parlato di più, negli ultimi mesi, riguarda la nuova legge sull’autodeterminazione delle persone trans in Germania. Di norme e regole nuove, così come opzioni e possibilità che si aprono in ambiti specifici a partire da novembre ce ne sono però diverse. La direzione generale, almeno in teoria, è quella di una riduzione della burocrazia nell’amministrazione pubblica, ma anche nella gestione delle attività private o commerciali. Vediamo insieme cosa cambia a novembre in Germania.
Cosa cambia a novembre in Germania
Documenti d’identità recapitati a domicilio
Una delle innovazioni più attese riguarda la possibilità di ricevere passaporti e carte d’identità direttamente a casa propria tramite servizio postale, a partire dal 1° novembre. Questo cambiamento mira a ridurre la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici competenti per il ritiro dei documenti, dopo aver presentato la regolare richiesta. Per chi è particolarmente insofferente alle leggendarie lungaggini della burocrazia tedesca, questa è senza dubbio un’ottima notizia. È il caso, tuttavia, di tenere a freno l’entusiasmo: questa opzione non sarà immediatamente disponibile per tutti i richiedenti. Secondo quanto comunicato dal Ministero dell’Interno, la copertura nazionale del servizio sarà completata entro maggio 2025. Per usufruire di questo servizio, sarà necessario avere un indirizzo di residenza registrato in Germania e sostenere un costo aggiuntivo, il cui importo non è ancora stato definito.
Legge sull’autodeterminazione delle persone trans
Ne abbiamo già parlato in diverse occasioni: la legge sull’autodeterminazione, approvata dal Parlamento ad aprile, è in vigore a tutti gli effetti dal 1° novembre. Questa legge consente di modificare il proprio genere e nome anagrafico sui documenti con una semplice dichiarazione presso l’ufficio di stato civile, eliminando la necessità di perizie mediche o provvedimenti giudiziari. Per accedere a questo diritto, è richiesta la presentazione di una domanda tre mesi prima dell’effettiva modifica. A Berlino, sono già state depositate oltre mille richieste a metà ottobre.
Identificativo unico per le attività economiche
Per semplificare le comunicazioni tra imprese e pubblica amministrazione, verrà introdotto un numero di identificazione aziendale (W-IdNr) assegnato automaticamente dall’Agenzia delle Entrate a tutte le persone fisiche e giuridiche economicamente attive. L’attribuzione dei codici proseguirà fino al 2026 e il loro utilizzo non sarà inizialmente obbligatorio. Questo nuovo identificativo si affiancherà alla partita IVA e al codice fiscale senza sostituirli, offrendo un ulteriore strumento per migliorare l’efficienza delle comunicazioni e delle transazioni economiche.
Droni a tutela della fauna selvatica
Dal 20 novembre, sarà consentito l’impiego permanente di droni dotati di termocamera per individuare e proteggere cerbiatti e altri animali selvatici nelle zone agricole prima delle operazioni di mietitura. Questa misura è stata introdotta per ridurre il numero di incidenti che coinvolgono la fauna selvatica durante le attività agricole, contribuendo alla conservazione della biodiversità. I velivoli dovranno mantenere una distanza minima di 150 metri dalle aree residenziali, ridotta a 10 metri in zone specifiche definite dal Ministero dei Trasporti.
Novità in ambito sanitario: fisioterapia “in bianco”
A partire da novembre, i medici potranno prescrivere trattamenti fisioterapici per patologie della spalla tramite una ricetta “in bianco”, ovvero senza specificare in che tipo di intervento debba consistere la prestazione. Saranno i fisioterapisti stessi a definire tipo, durata e frequenza delle terapie, assumendosene la responsabilità economica. Questa nuova procedura mira a rendere più flessibile e personalizzato il trattamento dei pazienti, consentendo ai fisioterapisti di adattare le terapie alle esigenze specifiche di ciascun individuo. I pazienti potranno usufruire di queste prestazioni solo presso studi convenzionati con le casse mutue statali.
Aumenti salariali nel settore bancario
Circa 60.000 dipendenti di 63 istituti bancari pubblici tedeschi beneficeranno di incrementi retributivi a partire dal 1° novembre. Secondo quanto comunicato dal sindacato Ver.di, gli stipendi aumenteranno complessivamente dell’11,5% in tre fasi successive.