Siamo appena a metà novembre, ma a Berlino c’è già chi si prepara per il capodanno: il Senato e le forze dell’ordine di Berlino stanno valutando l’istituzione di aree vietate ai fuochi d’artificio per la prossima notte di San Silvestro. A comunicarlo è stata l’Amministrazione degli Interni in risposta a un’interrogazione parlamentare del deputato locale dei Verdi Vasili Franco. Le zone specifiche e le relative normative saranno rese note con anticipo, tenendo conto dei potenziali rischi e delle esperienze degli anni precedenti. Franco aveva chiesto che il divieto fosse esteso almeno a tutta la zona interna all’anello del Ringbahn, ma la sua proposta non è stata accolta.
Le misure previste per limitare i danni dei fuochi d’artificio
Per stabilire tali divieti, le autorità analizzeranno l’efficacia delle diverse misure nel contenere i fuochi pericolosi e la capacità della polizia di gestire operazioni aggiuntive. Si prevedono barriere, controlli e un approccio proattivo verso i gruppi interessati, in collaborazione con esperti di sicurezza e rappresentanti della comunità per identificare le aree più a rischio e sviluppare strategie mirate.
Lo scorso Capodanno, nonostante l’istituzione di zone vietate, si sono verificati numerosi incidenti legati all’uso improprio di materiali pirotecnici pericolosi. La polizia ha effettuato quasi 400 arresti, principalmente per violazioni della legge su armi ed esplosivi, e 54 agenti hanno riportato ferite lievi.
Nel mese di dicembre, le autorità intensificheranno i controlli nei giorni di vendita dei fuochi d’artificio. Gli uffici per l’ordine pubblico supervisioneranno i punti vendita autorizzati, con il supporto della polizia, effettuando controlli a campione per verificare la conformità dei prodotti alle normative di sicurezza e prevenire la vendita illegale.
Difficile stabilire un divieto generale
Inoltre, sono previste iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e nei centri giovanili sui rischi legati ai prodotti pirotecnici. I vigili del fuoco organizzeranno workshop per promuovere un’interazione rispettosa e non violenta, evidenziando il ruolo dei servizi di emergenza. Il dibattito sui fuochi d’artificio a Berlino continua a suscitare polemiche e discussioni. Nonostante le preoccupazioni per la sicurezza e le richieste di un divieto più ampio, il Senato si trova ad affrontare limiti legali e politici nella sua capacità di agire.
L’Amministrazione degli Interni, infatti, ha chiarito che un divieto completo dei fuochi d’artificio privati a Berlino o in Germania richiederebbe una modifica della legge federale sugli esplosivi. Una proposta in tal senso non ha ottenuto il sostegno necessario a livello nazionale, limitando così la capacità delle autorità locali di agire.
