Autunno Italiano: una rassegna culturale a Halle (Saale) dal 6 novembre al 10 dicembre

In Germania, la cultura italiana è celebrata più spesso e meglio di quanto immaginiamo. Un esempio perfetto è la rassegna “Italienischer Herbst”, ovvero “Autunno Italiano”, che, dal 2018, viene organizzata presso la Casa della Letteratura di Halle (Saale), in Sassonia-Anhalt. Si tratta di una rassegna organizzata dall’Istituto di Filologia romanza della Martin-Luther Universität di Halle-Wittenberg, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino. Ogni anno, una serie di eventi dedicati al cinema, alla musica e alla letteratura, con ospiti italiani, celebrano il meglio della cultura del nostro Paese.

Ecco una panoramica del programma. Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a consultare il sito della Literaturhaus di Halle (Saale).

Autunno Italiano ad Halle

Gala Puccini 100 – 6 novembre – h.19:00 – Sala Verde

Quest’anno, dal momento che nel 2024 si è celebrato il centenario della morte di Giacomo Puccini, la rassegna non poteva non aprire con una serata dedicata alle arie del grande compositore toscano. Il Gala Puccini 100 si terrà alla Literaturhaus il 6 novembre, a partire dalle 19.00.

Il pianista Diego Cannizzaro e la soprano Letizia Colajanni presenteranno una selezione di arie note (tra cui alcune tratte dalle opere “La Boheme” e “Tosca”) e di melodie meno conosciute del Maestro. Per l’occasione, inoltre, sarà eseguito un omaggio a George Frideric Handel, pensato appositamente per Halle.

CINEMA! ITALIA! 15 novembre – h.19:00 – Sala Verde

La rassegna Cinema Italia è un tour dedicato ai grandi della nostra produzione cinematografica, che quest’anno è alla sua 27° edizione. Quest’anno, il punto di vista femminile sarà prioritario: per la prima volta, quattro dei sei film sono di registe. I titoli in programma spaziano dalla commedia turbolenta (“Romeo è Giulia”) al thriller poliziesco (“Come pecore in mezzo ai lupi”) al dramma psicologico (“Dieci minuti”) e al film a tema storico (“Primadonna”, del quale abbiamo già parlato in occasione della presentazione berlinese). Margherita Buy, una delle attrici più note del cinema italiano, sarà presente con il suo debutto alla regia, dal titolo “Volare”. Inoltre, ogni anno, in questa occasione, viene riproposto un grande classico. Questa volta tocca a “Giulietta degli spiriti” di Federico Fellini, in omaggio al 30° anniversario della morte di Giulietta Masina.

“Bitteres Blau. Neapel und seine Gesichter” ovvero “Blu amaro. Napoli e i suoi volti” – Lettura e conferenza di Maike Albath – 19 novembre – h.19:00 – Sala Verde

Benedetto Croce definiva Napoli “un paradiso abitato da diavoli”. Maike Albath, che conosce l’Italia, quella spirituale e quella quotidiana, come pochi a nord delle Alpi, ha esplorato il labirinto dell’antica città sul Golfo nel suo ultimo libro – dopo Torino, Roma e la Sicilia. Il calcio e Maradona, Elena Ferrante, le rovine industriali di Bagnoli, Capri, la camorra e i suoi nemici, il Vesuvio e, come sempre con questa autrice, i contemporanei famosi e non. Albath, classe 1966, è anche autrice e conduttrice per Deutschlandfunk e Deutschlandfunk Kultur e scrive, tra l’altro, per Süddeutsche Zeitung e Die Zeit.

Il teatro di Carmelo Bene – 21 novembre – h.19:00 – Sala Verde

Quest’anno, per l’Autunno Italiano, si celebrerà anche Carmelo Bene: attore, regista, intellettuale scomodo e anticonvenzionale, sperimentatore che ha lasciato un segno indelebile nella cultura italiana, ma, soprattutto poeta che ha fatto della sua vita un esperimento totalizzante, audace e fantastico. Il 21 novembre verrà proiettato il film documentario di Samuele Rossi “BENE! Vita di Carmelo, la macchina attoriale” (in lingua originale con sottotitoli in inglese). A seguire, l’attore Lorenzo Paladini leggerà da “L mal de’ fiori” di Carmelo Bene (tratto da Baudelaire).

 L’evento è organizzato in collaborazione con l’Accademia Mediterranea dell’Attore (AMA) 

Serata dedicata ai fumetti Federico Cacciapaglia “Bipolarbär” – 26 novembre – h.19:00 – Aula Magna

Nella rassegna c’è posto anche per i fumetti, con una storia profonda ma leggera sui cambiamenti climatici, l’estinzione, la vita e la morte, il dolore e l’amore, con tanta speranza. 

Quando l’ultimo orso polare incontra la morte alla fine del mondo, inizia un viaggio dal Polo Nord al Polo Sud. I due protagonisti si avvicinano inaspettatamente e si pongono domande coraggiose ed esistenziali sulla vita su questo pianeta. Viaggiano in un mondo minacciato e incontrano animali in via di estinzione. Eppure questo fumetto trasmette un forte messaggio di speranza. La storia, struggente e commovente, è disegnata in modo brillante e immersa in un’atmosfera a colori.

Federico Cacciapaglia, italiano, classe 1987, vive a Berlino dal 2012.

“La storia e non solo – Geschichte und mehr” – Omaggio a Elsa Morante – 28 novembre – h.19:00 – Sala Verde

Una lettura organizzata dall’Istituto di Filologia Romanza della MLU di Halle-Wittenberg, con attori e attrici, docenti, studenti e amanti della lingua, della cultura e della letteratura italiana, insieme per rendere omaggio a una delle più grandi scrittrici del dopoguerra.

“Anständige Mädchen” Lettura e conversazione con Olga Campofreda – 3 dicembre – h.19:00 – Aula Magna

Nella provincia italiana meridionale, la vita di una figlia di buona famiglia è predeterminata fin dall’inizio. Per sfuggire a questo futuro predeterminato, Clara va a Londra, dove dà lezioni di italiano a persone ricche e passa il tempo con incontri online. Ma il matrimonio della bella cugina Rossella, inseparabile compagna della sua infanzia, la riporta a Caserta. Clara si ritrova nel mondo da cui era fuggita: all’addio al nubilato incontra i suoi vecchi compagni di scuola e, nei giorni successivi, Luca, lo sposo con cui aveva un’intesa segreta. Campofreda contrappone all’immagine tradizionale delle donne del Sud Italia la storia di una giovane donna che rifiuta sogni e abitudini ormai logore e traccia la sua nuova strada.

Olga Campofreda è nata a Caserta nel 1987 e vive a Londra, dove lavora presso l’Istituto di Studi Italiani dell’University College e collabora con l’Istituto Italiano di Cultura.

“Visioni Sarde” (proiezioni cinematografiche in italiano con sottotitoli in inglese) – 3 dicembre – h.19:00 – Sala Verde

Dopo Berlino, “Visioni Sarde” approda anche a Halle. Saranno proiettati sette cortometraggi del cinema sardo. Alcuni dei film sono stati selezionati per la loro elevata forza espressiva, altri per il loro stile narrativo unico e altri ancora per la creatività e l’originalità con cui vengono descritti eventi, situazioni, personaggi, emozioni e sentimenti. Sarà possibile anche degustare vini e specialità sarde.

Un evento in collaborazione e a sostegno dell’associazione Format Filmkunstverleih, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna.

“Die Gezeiten des Blaus” , ovvero “Le maree del blu” – Lettura e conversazione con Andreas Reimann – 5 dicembre – h.19:00 – Sala Verde

Andreas Reimann ha avuto l’Italia dentro di sé fin dall’infanzia. Sua nonna Thea Reimann ha vissuto a Malcesine, sul lago di Garda, negli anni Venti e probabilmente ha trasmesso al nipote la passione per i luoghi della nostalgia del Sud. Questo volume raccoglie le sue poesie italiane: i suoi pensieri viaggiano dal Lago di Garda al Veneto, attraverso la Toscana e il Lazio, fino al Golfo di Napoli e alla Sicilia. Il poeta percorre sentieri classici, incontra Petrarca, Platen, Klinger e soprattutto Goethe. Nelle sue poesie descrive la terra, il mare, i pesci, le olive, il vino, i semi di melograno e le rocce. E ancora e ancora “l’azzurro impetuoso!”. La poesia di Andreas Reimann è inimitabile, con uno sguardo acuto, ironico e tenero allo stesso tempo.

Concerto di Stefano Torti – “Solo musica italiana” – 10 dicembre – h.19:00 – Sala Verde

Stefano Torti, ternano di nascita, vive ad Halle dal 2012. È uno scienziato e anche un appassionato musicista e chitarrista. Il suo percorso musicale è influenzato dalla musica mediterranea, ma ha anche un occhio di riguardo per il pop classico. Con lui, l’evento di chiusura della rassegna si trasforma in un viaggio attraverso la musica di cantautori italiani come Paolo Conte, Modugno, Battisti, Zucchero e molti altri.