Aumento salariale per i metalmeccanici tedeschi
Dopo intense trattative, sindacati e datori di lavoro dell’industria metalmeccanica tedesca hanno raggiunto un accordo per il rinnovo contrattuale. L’intesa, siglata per la Baviera e l’area settentrionale, prevede un aumento salariale complessivo del 5,1% in due fasi.
Bonus una tantum e aumento salariale in due tranche
La prima fase include un bonus una tantum di 600 euro, da erogare entro febbraio 2025. Seguiranno due incrementi retributivi: il 2% dal 1° aprile 2025 e un ulteriore 3,1% dal 1° aprile 2026. Il contratto avrà una durata di 25 mesi e si applicherà a tutti i 3,9 milioni di lavoratori del settore nelle undici regioni contrattuali.
Per gli apprendisti è stato concordato un aumento mensile di 140 euro a partire da gennaio 2025, senza il pagamento una tantum, al fine di incentivare i giovani a entrare nel settore e garantire loro un salario più equo e competitivo.
Accordo fra datori di lavoro e IG Metall
L’accordo è stato raggiunto dopo 18 ore di negoziati ad Amburgo. Inizialmente, il sindacato IG Metall aveva richiesto un aumento del 7%, mentre i datori di lavoro proponevano il 3,6% in due fasi. Le trattative sono state complesse a causa delle divergenze tra le parti, ma alla fine si è giunti a un compromesso. Nelle settimane precedenti, oltre 600.000 lavoratori in tutta la Germania avevano partecipato a scioperi di avvertimento, anche a Berlino e nel Brandeburgo. Questi scioperi hanno avuto un impatto significativo sulle trattative, dimostrando la determinazione dei lavoratori a ottenere condizioni migliori.
Il risultato rappresenta un compromesso tra le richieste sindacali e le offerte iniziali delle imprese, tenendo conto del contesto economico e delle esigenze dei lavoratori. L’accordo è visto come un passo importante verso la stabilità e la crescita del settore metalmeccanico tedesco.