A Berlino non è mai stato difficile trovare parcheggio. Certo, ci sono indubbiamente zone più “gettonate” di altre, dove può capitare di dover lasciare l’auto leggermente più lontano dalla propria destinazione, ma chiunque abbia vissuto in una città italiana sa che il problema è minimo. Ora si sa anche perché: nella capitale tedesca, a quanto pare, ci sono più parcheggi che veicoli.
1.27 milioni di parcheggi, 1.24 milioni di auto
Berlino ha completato un censimento dei parcheggi pubblici, rivelando che ci sono 1.276.312 milioni di posti auto, pari all’1,6% dell’area urbana. I dati dettagliati sono già disponibili online e sono stati raccolti principalmente per fare da sviluppo nell’organizzazione del piano regolatore e nello sviluppo di soluzioni di mobilità più sostenibili dal punto di vista ambientale, logistico ed economico. La mappa è consultabile anche dal pubblico, tuttavia, in alcune strade sono state incluse anche aree di sosta illegale, come marciapiedi e carreggiate con spazio residuo inferiore ai 3,05 metri regolamentari.
Per l’area interna all’anello della S-Bahn, i dati erano già stati stimati in precedenza, indicando la presenza di 229.680 posti auto, di cui il 54% a pagamento per i non residenti. A questi si aggiungono i posti situati in strutture private, parcheggi multipiano e aree Park and Ride, non inclusi nel censimento attuale. Stime precedenti avevano indicato oltre 100.000 posti in parcheggi multipiano e circa 80.000 presso supermercati e discount.
Il dato che ha colpito di più, naturalmente, è il confronto fra il numero complessivo di parcheggi su strada e quello dei veicoli registrati a Berlino, che sono circa 1,24 milioni.
La senatrice per i trasporti Ute Bonde (CDU) ha dichiarato che la raccolta di questi dati mira a migliorare la comprensione delle relazioni tra pianificazione del traffico e controllo dell’inquinamento atmosferico.
Il database creato consentirà di valutare rapidamente l’impatto di eventuali misure sul traffico.
La mappa di tutti i parcheggi di Berlino è consultabile qui.
